Triathlon: intervista a Nicola Intini, Responsabile Sviluppo Area Centro-Sud

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NOCI - Il nocese Nicola Intini è stato nominato Responsabile Sviluppo Area Centro-Sud per la Federazione Italiana Triathlon.


Il neo eletto presidente della F.I.Tri. Riccardo Giubilei ha completato le nomine per la sua squadra che ricoprirà l’incarico per il prossimo quadriennio.
Il 45enne nocese è il co-fondatore della nostra Otrè Triathlon Team,organizzatore e direttore dell’importante evento di Polignano a Mare “Cala Ponte Triweek”.
Nicola Intini,dopo questa importante nomina, ha risposto alle nostre domande:

Si aspettava questo importante incarico?
“È un incarico istituito per la prima volta dal nuovo Consiglio Federale. Il Presidente Riccardo Giubilei ha riconosciuto il tanto lavoro fatto in questi anni sul nostro territorio e mi ha contattato nelle scorse settimane. Ho dato subito la mia disponibilità, consapevole del lavoro importante da fare.”

Cos'è per lei il triathlon?
“È uno sport magnifico, completo, permette di praticare il nuoto, la bicicletta, la corsa.
Si può praticare in ogni ambiente ed a qualsiasi età. Non è uno sport da supereroi, come molti possono pensare, ma permette una crescita fisica e psichica eccellente”

Lei sarà il responsabile allo Sviluppo dell’area Centro Sud, c’è tanto divario secondo lei tra nord e sud in questo sport?
“C’è sicuramente un divario numerico, di atleti e società, ma abbiamo un potenziale enorme e che ci è stato riconosciuto dalla FITri; tenendo conto delle possibilità che ci offre il territorio e le capacità del gruppo di lavoro che è stato creato faremo sicuramente del nostro meglio per ridurre questo gap.”

Quali sono gli obiettivi che tenterà di realizzare in questo quadriennio?
“La mia sarà una figura di raccordo tra le funzioni tecniche, quelle societarie e dirigenziali delle regioni assegnatemi e la Federazione centrale; supportare la diffusione del triathlon con la nascita di nuove società , l’organizzazione di scuole e centri federali sui nostri territori; puntare sulla pratica del triathlon a livello giovanile a partire dalle scuole elementari; promuovere presso la federazione progetti di sviluppo ritagliati sulle realtà locali.
La Federazione ha l’obiettivo primario di realizzare una rete diffusa di punti di riferimento nei territori che aiutino la gestione, propagano e si rendano protagonisti nella diffusione del triathlon in modo moderno ed inclusivo.”

 

 

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