NOCI (Bari) - Fervono i preparativi per la gara ciclistica in programma domenica 5 giugno che assegnerà il titolo di campione dilettantistico regionale di corsa su strada. Ad una settimana dalla conferenza stampa di presentazione del 2° Trofeo Ciclistico Città di Noci, ma a cinque giorni dall'evento, hanno avuto inizio i lavori di preparazione.
La macchina promotrice composta dal duo Paolo Negro e Ivano Luciani, con la collaborazione del GSC Grottaglie e dell'ente comunale, sta ultimando i chiarimenti tecnico-organizzativi con gli enti interessati e le forze dell'ordine per far si che la tappa conclusiva del campionato regionale pugliese strada risulti essere agonisticamente accattivante ed al contempo sicura per i corridori.
Nella conferenza stampa introdotta da Giandomenico Martellotta, ciclista nocese ma tesserato col GSC Grottaglie, la gara ha principalmente l'intento di sostenere la viabilità ecocompatibile mediante l'uso della bicicletta. A questo scopo serve la partenza ufficiosa della gara, in programma alle ore 9,00 dal palazzetto dello sport di via Togliatti, che vedrà i ciclisti partecipanti esibirsi in un giro turistico per la città dei tre campanili. Alle 10,00 invece lo start ufficiale da via Giuseppe Lazzati, traversa via M° Natale Castrignano. Fa eco all'intervento introduttivo di Martellotta, l'avv. Giovanni Monaco, presidente del GSC Grottaglie. Per Monaco è stata fondamentale la collaborazione con l'amministrazione nocese per organizzare l'avvenimento sportivo per il quale si potrebbe addirittura professare un "gemellaggio".
Ad illustrare invece i dettagli tecnici della tappa ci ha pensato Piero Monarda, ovvero il Direttore di Corsa. "Per motivi di ordine pubblico- precisa Monarda- il circuito sarà tangente alle strade urbane. Il gran premio della montagna verrà registrato a Villa Gabrieli dal 5° giro in poi, quando sarà più difficile affrontare lo strappo del 4%". Alla presentazione vi ha preso parte anche il Comandante della Polizia Municipale Cap. Gianvito Vavallo, il quale ha spiegato con quali mezzi si vuole mettere in sicurezza la corsa. "Innanzitutto la scelta del circuito-spiega Vavallo- che non tange le arterie principali del paese e permette ai mezzi di soccorso di poter intervenire in qualsiasi momento ed in qualsiasi luogo". Poi il dispiegamento di uomini. "Per mantenere alto il livello di sicurezza verranno impegnate tutte le forze pubbliche locali, compresi Carabinieri e Forestali, e le associazioni di volontariato Il Gabbiano e San Pio. Un dispiegamento imponente di uomini e mezzi in quanto sulle strade del circuito durante la fase di corsa la viabilità verrà completamente bloccata. Nessun mezzo potrà avere accesso alle strade interessate dall'evento sportivo".
A conclusione, l'intervento del primo cittadino Liuzzi è servito oltre che a fare gli onori di casa anche ad augurare che questo diventi un appuntamento fisso come la Spaccanoci per il podismo. Una nota a margine dell'iniziativa che ci piace registrare è stato il saluto a Donato Lopinto simpaticamente soprannominato "il Jolly", ciclista tutt'ora in attività ma che negli anni '80 ha contribuito attraverso l'associazione ciclistica Ciclonoci e la squadra Mastropasqua Costruzioni Noci, a far avvicinare al mondo della bicicletta tantissimi nocesi.
