Cerere Arte Bianca vince il Don Ciccio Lenti: protagonista anche la solidarietà

06-23-squadri_finaliste_17_ciccio_lentiNOCI (Bari) - I giovani nocesi hanno salutato la primavera con l'ultimo torneo  che anticipa l'estate, ricca di appuntamenti per loro: il 17°esimo Trofeo Don Ciccio Lenti ha segnato egregiamente il cambio di stagione, con un torneo, ancora una volta, appassionante. Sabato 18 giugno, presso il Dribbling, 18 squadre hanno risposto alla chiamata di Mimino Tartarelli e Giovanni Laera, per darsi battaglia per il trofeo (in foto le due squadre finaliste).

Quattro gironi, dai quali le prime due qualificate avanzavano nelle successive fasi: essendo in numero indivisibile per quattro, due raggruppamenti comprendevano una squadra in più. Una volta superata la fase del girone, quarti, semifinali ed eventuale finale attendevano le migliori, piazzate nei primi scampoli di torneo. Il centro sportivo Dribbling, che ha ospitato l'evento, ha aperto le sue porte dal pomeriggio fino a notte inoltrata, per ospitare i tanti appassionati e i numerosi giocatori accorsi: come ogni anno, la manifestazione attira anche squadre forestiere, desiderose di scontrarsi con la migliore avanguardia nocese e di portare a casa questo ambito trofeo. Proprio l'anno scorso, una rappresentativa di Turi mise in scacco le squadre nocesi, aggiudicandosi il primo posto: quest' anno, le squadre di Castellaneta e dello stesso paese che ha dato i natali alla squadra vincente dello scorso anno, non sono arrivate in finale.

06-23-_cerere_vincitrice_17_ciccio_lentiL'ultimo scontro tra Cerere e 2C Supermercati ha visto la prima (in foto durante la premiazione) vincente per 2 a 0, forte di una squadra che arruolava diversi talenti nocesi, chiamati dalle rappresentative del territorio per dar man forte anche in campionati d'eccellenza. Tra questi, anche il vincitore del premio come Miglior Capocannoniere Daniele Recchia, giovane diciannovenne nocese, in forza al Locorotondo di Eccellenza, la scorsa stagione. Con 8 goal, il forte attaccante della Squadra Cerere ha confermato il suo eccezionale fiuto del goal, nonchè le capacità di agile smarcamento che lo contraddistinguono, rendendolo noto sulla piazza del calcio nocese.

Oltre al miglior marcatore, l'organizzazione ha voluto premiare il portiere più anziano nella persona di Francesco Tartarelli, in forza alla squadra vincitrice: se l'anno scorso era il giocatore più simpatico a ricevere un riconoscimento, quest'anno, per forza di cose, il premio è andato al figlio dell'organizzatore, ancora attivo nonostante gli "...anta" siano stati superati. Tra la felicità dei vincitori e l'onore agli sconfitti, la dott.essa Betta Intini dell'associazione "Amici di Cazombo" ha raggiunto gli organizzatori per ringraziare i contribuenti volontari, che durante la serata hanno elargito diverse offerte per l'associazione solidale della pediatra nocese. Il connubio sport-solidarietà è davvero vincente.

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