Trofeo delle Aree: sei nocesi nella rappresentativa sud

07-11-Trofeo-delle-aree-area-sudNOCI (Bari) – Continuano a regalare gioie per il popolo sportivo nocese i ragazzi delle giovanili della ormai ex Pallamano Noci. Sei atleti infatti, sono stati scelti da mister Giuseppe Brandi per formare la rosa dell’area sud che ha partecipato al trofeo delle aree di Misano Adriatico. I giovani nocesi sono arrivati a disputare il torneo dopo un'attenta selezione. 

Giunto alla terza edizione, il suddetto torneo viene riproposto dalla FIGH (Federazione Italiana Giuoco Handball) per mettere a confronto tutti i migliori talenti nazionali, raggruppati in squadre per appartenenza di area scelti dopo una selezione da parte dei tecnici federali che durante la stagione sportiva hanno effettuato raduni ed allenamenti nelle aree territoriali che suddividono la penisola italiana. Quest’anno sei compagini erano presenti ai nastri di partenza: Area Trentino Alto Adige, area Nord, area Centro 1, area centro 2, area sud, e area Sicilia , rispettivamente per categoria maschile e femminile più tre compagini, nord centro e sud, per la categoria dei nati nel 1998-99.

Una buona rappresentanza dunque per la pallamano nocese: Giulio Piepoli (1996), Giuseppe Guagnano (1996), Davide Vicenti (1996) Degiorgio Francesco (1996) e Laera Vincenzo (1998) inseriti nella squadra dei nati nel 1996-97 e Nicola Putignano nella squadra dei nati nel 1998-99.

Da mercoledì 3 Luglio si è dapprima disputato il girone che ha permesso di stabilire le posizioni finali in classifica. Sabato 6 Luglio poi, si sono disputate le finali valide per il 5° e 6° posto, 3° e 4° posto e la finalissima per decretare il vincitore del torneo.

Purtroppo l’area sud dei nostri compaesani non è riuscita a vincere la finale del 3° e 4° posto dopo aver conseguito il 4° posto nel girone e aver perso la finalina di solo una lunghezza contro i pari età dell’area Nord.

“Una delle esperienze più belle che ho mai fatto” esordisce Guagnano rilasciando un parere personale sull’avventura - “Mi è stata data la possibilità di unire l’amore che provo per questo sport allo svago e al divertimento. Inoltre ho avuto la possibilità di confrontarmi con i ragazzi più forti d’Italia, e di capire il mio livello. E poi penso che sia un ottimo trampolino di lancio per noi ragazzi per entrare nel giro della nazionale” conclude il giovane.

Poi è la volta di Piepoli che dice: “Per me è stata un’esperienza molto importante perché sin dall’inizio sapevamo che questa era una possibilità per entrare nella nazionale in quanto il torneo era una vetrina per selezionare i giocatori da mandare agli stage dove si sarebbe formata la nazionale under 17. Questi stage sono avvenuti all’inizio,quando con più di altri 50 atleti ci siamo spostavi in diverse località della Puglia e della Campania affrontando con i tecnici federali delle sedute di allenamento. Il torneo è stata un’esperienza importante perché abbiamo conosciuto tanti altri amici che come noi amano questo sport e soprattutto perche ci siamo confrontati con giocatori che hanno già vestito la maglia della nazionale .Siamo contenti di quello che abbiamo vissuto e abbiamo ancora speranza di essere selezionati per la nazionale anche se abbiamo notato che c’è gente più forte di noi. Per concludere penso che ci abbia dato ancora più voglia di allenarci duramente e con costanza per migliorare giorno dopo giorno”.

 

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