NOCI (Bari) - La stagione di traversate del team "Otrè Acque Libere" comincia dalla Traverlonga del Lago d'Orta, una tappa ormai fissa per il gruppo di coach Matilde Petruzzi e non solo, viste le presenze internazionali. Due i tipi di percorso, la Traverlonga di 14 km e la Travercorta di 4.5 km lungo il bacino del Lago d'Orta: tra i nocesi sabato 21 giugno c'è chi si è messo alla prova nella gara più estenuante e chi ha scelto la distanza corta, poi c'è coach Matilde Petruzzi che le ha scelte entrambe, coprendo di seguito ben 19km (in foto coach Petruzzi al centro con la boa 45).
Sono partiti in 130 da Omegna, alle 10.00 di sabato 21 giugno, per la Traverlonga 2014, gara estenuante quanto affascinante per gli amanti delle "acque libere": tra questi coach Petruzzi, Graziana Gianfrate, Gianvito Resta, Marianna Boccardi, Graziana Zaccaria e Sara Miccolis, riusciti a coprire l'intera distanza di 14 km, portando a casa una personale soddisfazione, riservata a pochi temerari. Prima dei nocesi e 46esima assoluta la leader del gruppo, Matilde Petruzzi, classificatasi anche prima nella sua categoria M40.
Un successo che non ha placato la sete di traversata dell'istruttrice Otrè, già protesa alla fine dei 14 km alla sua vera impresa, coprire cioè i restanti 4 km e mezzo nella Travercorta, la distanza più corta dell'evento. L'organizzazione ha dato via libera alla sfida temeraria della Petruzzi e la sua boa ha galleggiato bene sulle acque del Lago d'Orta, arrivando col vento in poppa a chiudere in 1h e 27 la 'breve' distanza. Tempo da sommare alle 4h e 6 minuti fatte segnare dalla Petruzzi nella Traverlonga, insomma 5 ore e più consecutive di bracciate, fiato e coraggio per la super coach del team "Otrè Acque Libere".
Ha chiuso la Travercorta con lei Gigia Notarnicola, anticipata da Fabio D'onghia e seguita da Mariangela Tagliente: un gruppo comprendente alcune matricole del team Otrè che ha fatto ben figurare la squadra, difendendosi bene durante l'evento. Un appuntamento importante, ma anche strategico per l'intera squadra, alla vigilia della supersfida chiamata Capri-Napoli del 4 luglio: 43 km da coprire in staffetta.