La Montedoro svela le strade su cui si allenano i suoi atleti. Tra benessere e cultura del paesaggio.
Primo percorso
Nome del percorso: LEZZI - SANATORIO.
Distanza: NOVE km circa.
Partenza: PONTE DEL MERCATO COPERTO.
Itinerario: dal ponte di partenza incamminatevi per la ripida discesa e al primo incrocio svoltate a sinistra per via Lezzi, imboccattela e percorrete circa 400 m, all'incrocio con via Cingranella girate a destra e andate dritti. Dopo un km troverete sulla vostra destra l'opificio di "Arsolino", proseguite e scendete per la discesa, troverete alla sinistra il boschetto della Masseria Lezzi, proseguite e dopo 100 metri troverete, secondo km, il ponte dell'acquedotto sterrato, scendete e subito dopo per un ripido tornante, non abbordate la salita di fronte, girate subito a sinistra percorrendo un stretta stradina (attenti ai cani), dopo 400 metri vi trovate ad un incrocio a T, svoltate subito a sinistra per la salita e dopo pochi metri girate a destra, sul "tuppetto" sono tre km. Proseguite dritti e al successivo incrocio a T andate a destra, fate 100 metri di salita e poi a sinistra, sempre dritti fino ad uscire sulla provinciale Noci - Putignano (4 ° km). Tenendo strettamente la sinistra (attenti al traffico per pochi metri) avviatevi verso il Sanatorio per la strada interna, giunti al Sanatorio imboccate la vecchia strada Noci-Putignano, attraversate il boschetto e la ferrovia (occhio al treno) e, sperando che abbiano rimossi i rifiuti lì indecentemente buttati, risalite verso la stazione di pompa dell'acquedotto. Finora è stata facile ma adesso si salirà fino a Noci. Al termine della prima salita, andateci piano perché è impegnativa, sarete sul TRE PONTI, e subito dopo al settimo km. Sempre dritti, salite lo Stadio De Luca Resta, 8° km, e da via De Gasperi ritornate al punto di partenza per un totale di quasi 9 km.
Difficoltà del percorso: MEDIA.
Bellezza del percorso: MEDIA.
Traffico: MEDIO - ALTO.
Di seguito una mappa per aiutarvi.
A risentirci al prossimo itinerario e se vi va fatemi avere le vostre impressioni
per la Montedoro
Marino Trisolini
