NOCI (Bari) - Sono stati Annarella, Saverio e Rosa i primi a tagliare simbolocamente il traguardo del percorso ridotto di 1 km destinato a bambini e disabili durante la XIX edizione della Spaccanoci. L'edizione 2016 della manifestazione podistica organizzata dall'asd Montedoro Noci conserva ancora una volta un risultato importante anche per le "più piccole" categorie di bambini e ragazzi accompagnati ed appartenenti all'UNITALSI.
La mini gara, che come abbiamo largamente aticipato è stata lanciata a ridosso della più grande gara quest'anno vissuta da oltre 1700 podisti, ha contato all'inicirca 20 ragazzi appartenenti all'associazione Unione Nazionale Italiana Trasporto Ammalati a Lourdes e Santuari sezione di Noci. "Un'associazione" ci ha dichiarato Ada Lasaracina referente della sezione locale, "che non è soltanto quella "dei treni bianchi" come ci definiscono in molti, ma un'associazione che ogni giorno è vicina ad ammalati e diversamente abili. Una vicinanza questa che si dimostra anche grazie a queste piccole cose, con la partecipazione a queste piccole manifestazionI che altro non possono se non far sentire il diversamente abile uguale agli altri".
La gara destinata ai disabili ha avuto un risvolto più che positivo. Al centro dell'attenzione anche per il tema che accompagnava l'intera Spaccanoci incentrata proprio sulL'argomento "Disabilità: sport ed alimentazione per una migliore qualità della vita" (leggi qui). I tre fratelli Annarella, Saverio e Rosa hanno ritirato, come è possibile notare in foto, simbolicamente in nome dell'associazione, il premio previsto per la gara, offerto dalla Montedoro, portando in alto il nome di tutti i loro "avversari".