Nicola Scarano e Checco Lippolis, due Allievi del calcio giovanile nocese

01 03 scarano lippolisNOCI (Bari) - Conosciamo oggi due allievi delle scuole calcio nocesi Atletico Noci e Noci Azzurri: dalla prima società proviene Nicola Scarano (in foto a destra), mentre Checco Lippolis (in foto a sinistra) è nel vivaio del presidente Sabatelli. Entrambi classe '98, esterno dx/sx il primo e centrocampista il secondo, i due calciatori in erba vivono entrambi un momento positivo con le rispettive squadre. Gli Allievi provinciali dell'Atletico Noci, guidati da mister Martino Girolamo, sono infatti terzi, a 4 punti dalla prima, con una partita da recuperare e due ancora da disputare, mentre i pari categoria regionali di Noci Azzurri, guidati da mister Valentino Saulle, sono secondi, a 3 punti dalla capolista, con le stesse partite rimanenti dei "cugini" dell'Atletico. Conosciamo due dei protagonisti di queste belle avventure calcistiche!

 

FATE UNA PICCOLA PRESENTAZIONE DI VOI STESSI

Scarano: Sono nato il 25 marzo del 1998 a Putignano, ma vivo da sempre a Noci. Il mio hobby è sicuramente giocare a calcio, ma sono anche molto appassionato di informatica e di tecnologia in generale (motivo per cui ho scelto una scuola con questo indirizzo) e come tutti i ragazzi della mia età mi piace uscire con gli amici e stare al locale tra partite a ping pong e alla playstation.

Lippolis: Ciao a tutti, il mio nome è Checco Lippolis e sono nato il 21 settembre 1998. La mia unica grande passione è il calcio, infatti lo pratico fin da bambino. Quando non mi alleno mi piace uscire con gli amici.

DA QUANTI ANNI GIOCATE A CALCIO E IN CHE RUOLO?

Scarano: Ho iniziato la mia "carriera " da calciatore all'età di 11 anni nei Noci azzurri, grazie ai quali ho avuto le mie prime esperienze in tornei e campionati. Successivamente mi sono fermato per un anno, dopo quest'anno di stop ho ripreso con l'Atletico noci con cui tuttora gioco e con gli allievi stiamo combattendo per il campionato provinciale.
Il mio ruolo è l'esterno, destro ed in alcuni casi anche sinistro.

Lippolis: Gioco a calcio da 10 anni circa. Ho sempre interpretato il ruolo di centrocampista già dai primi anni di scuola-calcio.

LA VOSTRA SQUADRA DEL CUORE

Scarano: AS ROMA!!

Lippolis: Juventus.

IL VOSTRO CALCIATORE PREFERITO

Scarano: Senza dubbio Francesco Totti.

Lippolis: Mi piace molto Andrea Pirlo, quando gioco avanti alla difesa mi ispiro a lui. (o almeno ci provo).

IN COSA DEVI MIGLIORARE COME CALCIATORE?

Scarano: Penso che come calciatore dovrei migliorare la fase difensiva e rinforzarmi fisicamente.

Lippolis: Penso che dovrei migliorare sulla velocità e sulla resistenza.

QUALI SONO I TUOI PUNTI DI FORZA?

Scarano: Miei punti di forza sono sicuramente la velocità e l'agilità.

Lippolis: Sicuramente la tecnica e l’agonismo che metto in campo in ogni partita.

COME GIUDICHI LA TUA SQUADRA?

Scarano: La mia squadra è sicuramente forte e completa in tutti i settori , siamo molto affiatati e allo stesso tempo siamo tutti molto amici anche fuori dal campo .

Lippolis: Penso di far parte di una buonissima squadra, composta da gente umile e rispettosa, che si allena giorno dopo giorno per migliorare e per esprimere un buon calcio la domenica.

UN COMMENTO SUL TUO ATTUALE MISTER.

Scarano: In questi 2 anni che frequento questa società abbiamo cambiato 3 mister fino a settembre dello scorso anno, che  abbiamo conosciuto il mister Martino Girolamo. E' riuscito, nonostante non ci conoscesse, a formare una squadra forte e competitiva sotto tutti i punti di vista.
Lui per noi è un LEADER, trascina il gruppo sempre, soprattutto quando perdiamo: è sia un ottimo mister che un ottimo motivatore , una grande persona. Penso che la società abbia fatto un'ottima scelta a puntare su di lui e tutto il gruppo è' contento di ciò.

Lippolis: Il mister Valentino Saulle mi ha cresciuto, è il mio mister da quando ero piccolo e con lui ho scoperto cosa vuol dire lottare e sudare per una maglia. È molto preparato e sa come caricarti prima di una partita.

LA PARTITA DA RICORDARE E QUELLA DA DIMENTICARE.

Scarano: Direi la partita contro il Mola in casa, quando nonostante siamo andati in svantaggio siamo riusciti a recuperare ed il mio gol ci ha permesso di vincere la partita. Sicuramente da dimenticare quella contro l'Acquaviva: campo di terra che non ci ha permesso di giocare al meglio il nostro calcio, clima ostile dove era facile innervosirsi e poi alla fine come era prevedibile andassimo in svantaggio; dopo molti sforzi e molte occasioni fallite un mio compagno si procura un rigore che riesco a trasformare riportando la partita in parità, dopo pochi minuti però abbiamo subito un altro gol e non siamo riusciti più a recuperare.

Lippolis: Di partite belle ce ne sarebbero molte, ma se proprio dovessi sceglierne una direi la vittoria di quest’anno per 3-1 contro l’Ostuni con un mio gol ed un mio assist. Vorrei dimenticare invece il pareggio nei minuti finali ad Adelfia, dove ci siamo fatti rimontare due gol.

COMMENTATE IL VOSTRO CAMPIONATO.

Scarano: ll nostro campionato, anche se provinciale, è molto competitivo e composto da ottime squadre come La Quercia e il Polimnia che se la potrebbero giocare anche in un campionato regionale difatti gli scontri diretti con queste squadre sono stati di certo belli, ma molto impegnativi.
In questo momento siamo al quarto posto in classifica, a 5 punti dalla prima, nonostante la partita contro La Quercia da recuperare . Penso che abbiamo ancora tutte le chance per giocarcela e cercare anche di vincere il campionato.

Lippolis: Bellissimo campionato composto da squadre attrezzate e forti fisicamente.
Siamo secondi a tre punti dalla capolista e abbiamo una partita da recuperare, in caso di vittoria raggiungeremmo l’Ostuni in vetta alla classifica a due giornate dal termine. Il nostro obiettivo dall’inizio era quello di vincere il campionato per chiudere in bellezza, vedremo..

SOGNO/I NEL CASSETTO

Scarano: Sicuramente mi piacerebbe molto continuare a giocare in futuro, anche in ambito dilettantistico, è questo il motivo per cui continuo ad allenarmi con costanza ed impegno proprio per raggiungere tale obbiettivo.

Lippolis: Diventare un giocatore professionista.

VI CONOSCETE? SE SI', COSA PENSATE L'UNO DELL'ALTRO COME CALCIATORI?

Scarano: Si si ci conosciamo ed abbiamo anche giocato insieme per qualche anno.
Di Checco posso sicuramente dire che è un ottimo giocatore, ha una buona visione di gioco ed un'ottima tecnica e poi batte delle punizioni...

Lippolis: Conosco Scarano perché ha giocato nella mia squadra qualche anno fa. Penso che sia un buon giocatore.

COSA PENSATE DEL CALCIO AD ALTI LIVELLI E COSA VI PIACE E COSA NO DELLA VITA DA CALCIATORI PROFESSIONISTI?

Scarano: Io penso che il calcio dovrebbe essere più giusto, più vero e tutti gli scandali che ruotano attorno non mi piacciono affatto. Ormai è tutto un business, basta guardare i prezzi a cui i giocatori vengono venduti, milioni e milioni.
Io personalmente vorrei che si ritornasse a quel calcio fatto di verità e sportività che caratterizza questo magnifico gioco.

Lippolis: Io personalmente adoro la vita dei calciatori professionisti, mi piacerebbe andare in ritiro prima di ogni partita e soprattutto mi piace l’atmosfera che creano i tifosi nelle partite di serie a.

UN PERSONAGGIO O PERSONAGGI CHE STIMATE DEL MONDO DEL CALCIO PROFESSIONISTICO E PERCHE'

Scarano: Un personaggio in particolare non ce l'ho, ma stimo tantissimo coloro che impiegano la loro vita nel realizzare opere che permettono a ragazzi meno fortunati di noi di avvicinarsi a questo sport incantevole, che unisce e regala sensazioni meravigliose.

Lippolis: Ho sempre stimato Alessandro Del Piero per la sua umiltà, un giocatore straordinario sempre corretto in campo e fuori. Stimo anche calciatori come Javier Zanetti, Paolo Maldini, eterni capitani che purtroppo ora non giocano più.

COME PASSI IL TEMPO LIBERO?

Scarano: Il mio tempo libero lo passo con gli amici ascoltando musica o giocando al computer.

Lippolis: Nel tempo libero esco con i miei amici. Mi piace anche stare con il mio nipotino anche perché adoro i bambini.

CHE MUSICA ASCOLTI?

Scarano: Ascolto molta musica commerciale, ma anche tecno, house e rap.

Lippolis: Ascolto un po di tutto, ma in particolare mi piacciono molto Ligabue e Jovanotti.

IL TUO FILM PREFERITO.

Scarano: "Quasi amici" e i mitici film di Checco Zalone.

Lippolis: “Mi fido di te” di Ale e Franz.

IL TUO PROGRAMMA PREFERITO

Scarano: Le Iene.

Lippolis: Le Iene, forse...

COSA VUOI FARE DA GRANDE?

Scarano: Vorrei continuare negli studi, ma ancora non ho le idee chiare.

Lippolis: In primis vorrei fare il calciatore, se non dovessi riuscirci direi il commerciante.

CHI E' IL TUO RIFERIMENTO IN SQUADRA E PERCHE'?

Scarano: I miei punti di riferimento all'interno della squadra sono sicuramente il mister, il preparatore atletico (per noi il prof) Giuseppe Mastrangelo  ed il segretario Pasquale Miccolis, che mi aiutano sempre, qualsiasi problema abbia.

Lippolis: Antonello Recchia, perché giochiamo insieme da quando eravamo piccoli. Ci aiutiamo nei momenti di difficoltà a vicenda ed è un grande amico.

CHE RUOLO HAI IN SQUADRA?

Scarano: Cerco sempre di essere diplomatico, inoltre sono, in quanto capocannoniere, il bomber della squadra.

Lippolis: Sono il capitano di questa squadra, penso di essere un leader che in campo è tipo un secondo mister. Mi piace dare consigli ai miei amici e aiutarli a capire l’errore quando sbagliano qualcosa.

COSA TI INFASTIDISCE DI PIU' DURANTE UNA PARTITA?

Scarano: L'ostilità del pubblico e i comportamenti di alcuni colleghi di altre squadre.

Lippolis: La cosa che mi infastidisce di più è l’arbitro quando si lascia condizionare dal pubblico di casa, infatti a Monopoli abbiamo avuto un rigore contro assolutamente ingiusto. Per fortuna quella partita l’abbiamo vinta lo stesso.

HAI AUTOCONTROLLO IN PARTITA?

Scarano: Diciamo che ci sto lavorando...

Lippolis: Si, non ho mai perso la testa in campo, sono un tipo abbastanza tranquillo.

COME TI APPROCCI ALL'ARBITRO?

Scarano: Sempre con rispetto e decisione.

Lippolis: Cerco di essere rispettoso nei suoi confronti.

COSA MIGLIORERESTI DEL CALCIO GIOVANILE?

Scarano: Secondo me ci vorrebbe un pò più di attenzione, sia da parte della federazione che da parte delle società, nella costruzione dei vivai, in quanto i giovani sono una risorsa importantissima per il nostro paese che deve essere sfruttata per un futuro migliore, non solo in campo calcistico.

Lippolis: Sicuramente eliminerei tutti i campi in terra, è molto difficile giocarci e spesso è difficile tenere la palla bassa.

CONSIGLI ED EVENTUALI RINGRAZIAMENTI ALLA TUA SOCIETA'.

Scarano: Consigli non ne ho, vorrei soltanto ringraziarli per tutta la passione che mettono in questa attività, per tutti gli insegnamenti che ci danno anche se noi molto spesso non li ascoltiamo, per la loro forza di volontà e per tutto quello che fanno per noi, GRAZIE.

Lippolis: Sento di dover ringraziare il mio mister per tutto quello che mi ha dato, ma anche il presidente e altri della società.

C'E' QUALCUNO IN PARTICOLARE A CUI DEDICHI I TUOI GOL?

Scarano: Sono dedicati semplicemente a tutta la squadra che crede in me ed io la ripago cosi.

Lippolis: Purtroppo ho avuto un brutto lutto in famiglia, quindi ogni mio gol è dedicato a mio zio che mi guarda dal cielo.

COME ESULTI?

Scarano: Come Totti con il selfie.

Lippolis: Di solito corro verso la panchina in modo tale da esultare con tutti, compresi i miei amici che sono seduti in panchina e poi rivolgo lo sguardo verso l’alto dove c’è mio zio.

SALUTA ALLA TUA MANIERA

Scarano: ciaooooo ;)

Lippolis: Ciao a tutti i lettori e forza Noci!!

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