Noci Azzurri 2006: l'under 21 non si farà

09-15-sabatelli-noci-azzurri2006NOCI (Bari) - Nella recente intervista a mister Piangivino di Noci Azzurri 2006 vi avevamo accennato il progetto della società per un campionato under 21 di calcio a5, a livello nazionale, un intento ambizioso nato dall'esperienza passata della juniores e dall'esigenza di dare spazio agli under un pò più grandicelli.

La sede romana della FIGC, dopo l'ok della sezione Puglia, aveva già accolto l'inserimento degli azzurri nel campionato, ma il raduno della squadra ha palesato evidenti problemi di rosa, con le pedine più importanti che non hanno tenuto fede all'impegno preso. Ad un giorno dalla scadenza delle iscrizioni, il presidente Sabatelli (in foto) si è trovato, quindi, a rinunciare a questa possibilità "nazionale".

Il gruppo under 21, che avrebbe visto in Domenico Tinelli la sua guida tecnica, comprendeva i vecchi volti della juniores, più under della prima squadra, con diversi nuovi arrivi dal calcio a11, ma anche dilettanti interessati all'esperienza. A venir meno al raduno di preparazione sono stati proprio i più attesi dalla società, quelli su cui lo staff faceva più affidamento: "Non so motivarmi questo dietro front o meglio credo che i ragazzi, all'ultimo, non se la siano sentiti di accettare questo impegno, comunque importante", afferma il presidente azzurro, Giuseppe Sabatelli, molto dispiaciuto dal venir meno del progetto. Della rosa iniziale, avrebbero confermato la loro disponibilità i giocatori meno preparati ad un'esperienza di tale respiro, la società non se l'è sentita, quindi, di proseguire l'esperienza, che avrebbe comportato sacrifici organizzativi, economici e tecnici di notevole spessore.

"Si erano avvicinati al progetto anche under dello Sport Noci. C'è stato richiesto anche di allestire una rappresentativa di calcio a11, ma non era proprio nei nostri piani. I nostri giovani, usciti dalla scuola calcio, andranno infatti nel Putignano di Promozione per poter proseguire la loro avventura in calcio a11. Vito Mangini, classe 96, potrebbe anche giocare in prima squadra, mentre altri 5-6 del vivaio parteciperanno all'under 18 regionale". Per quanto riguarda gli under 21 di calcio a5, i più meritevoli saranno integrati nella squadra maggiore e chiamati a giocare, a seconda delle necessità di mister Piangivino.

"Non abbiamo intenzione di abbandonare totalmente il progetto di una giovanile di calcio a5, anzi l'anno prossimo lo riprenderemo e in base alle possibilità, faremo le nostre scelte", per quest'anno, però, niente under 21!

 

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