NOCI (Bari) - La finale regionale di futsal femminile per la serie A ha ora un luogo ed un orario, dopo la conferma delle squadre protagoniste: New Team Noci - Foveadonia si giocherà domenica 26 aprile alle 19.30, a Molfetta, presso il palazzetto G. Poli. In tantissimi certamente vivranno questa partita, un match che coinvolgerà tutto il movimento del futsal femmiile pugliese, curioso di scoprire chi tra le due sfidanti conquisterà un posto di diritto per la massima serie del calcio a5 nazionale.
Per la società del presidente Piero Roberto è la prima finale per la serie A nei 7 anni di storia societaria: per il portiere titolare Irene Digiorgio sarebbe una nuova massima serie, dopo 4 anni dall'ultima volta con lo Statte, per Vania Sportelli rappresenta tutto. Per le biancocelesti, in generale, sarebbe la conclusione più bella e felice dopo una stagione da imbattute e da compagne di squadra grate alla loro società che sperano di ripagare sul campo domenica, insieme a tutti coloro che vorranno sostenerle.
La New Team Noci ha chiuso il girone B di appartenenza al primo posto, con tutte vittorie ed un pareggio, rimediato nell'ultima di campionato contro la seconda Martina - Monopoli: il primato porta le nocesi a disputare la finalissima di domenica, contro la vincitrice dell'altro girone, la Foveadonia, dalla quale verrà fuori la prossima squadra di serie A pugliese. Per la sconfitta, ci saranno i play off nazionali come seconda chance per approdare nella massima serie. Per la leonessa Vania Sportelli la parola sconfitta, domenica, non esiste ed il suo approccio è combattivo e sicuro. "Io alla parola "eventuale" non ci penso perchè sono sicura che porteremo la vittoria a casa!". Al di là della consapevolezza nelle proprie possibilità, le emozioni della vigilia sono forti e indescrivibili, la più forte per la numero 10 nocese arriverà al fischio finale, ma essere ad un passo dalla serie A rappresenta già di per sè il raggiungimento di un traguardo importante, vissuto dalla Sportelli dai primi passi della società nocese. "Per me rappresenta tutto, rappresenta l'aver raggiunto anno dopo anno l'obbiettivo massimo che ogni squadra si pone a inizio campionato. Rappresenta tutto il lavoro svolto durante l'anno, rappresenta una finale dove sbagliare è fatale, ma vincere sarebbe una soddisfazione grande per tutte noi."
La Digiorgio un anno fa pensava di lasciare il calcio per un intervento alla spalla destra, poi è arrivata l'avventura nella New Team Noci, che la vede portiere titolare della squadra di mister Romanazzi: dopo 4 anni dalla sua ultima esperienza con lo Statte di serie A, per la massafrese quello di domenica potrebbe essere un ritorno, questa volta però da titolare che ha costruito in un'intera stagione, con la sua nuova squadra, le fondamenta per il salto di categoria. "In questa società so di aver dato una mano per arrivare dove siamo, a differenza del Real Statte dove ho contribuito, ma in piccolissima parte perché non ero titolare. Diciamo che la reputo "una prima volta" e quindi ho una certa ansia che però mi servirà a scendere in campo con più grinta. Ci stiamo preparando al meglio e con molto impegno,cercando di presentarci il più pronte possibile ad un match decisivo. Credo fortemente che la New Team meriti la promozione perché lavora sodo da anni e sarebbe un nostro modo di ringraziare tutti i componenti della società, perché non ci fanno mancare niente, anzi, sono sempre molto presenti. Cercherò di dare pienamente il mio contributo sia fisico che mentale. Avendo meno cali di ossigeno rispetto alle mie colleghe,cerco sempre di sostenerle e aiutarle nel rettangolo di gioco, anche perché non riesco proprio a stare zitta! Abbiamo un grido di battaglia e come tutti gli atleti, anche dei riti scaramantici: spero che vengano molti sostenitori perché abbiamo bisogno anche di loro!"
La New Team come detto dalle sue protagoniste meriterebbe la vittoria per la sua storia, per ciò che è stato costruito e fatto sin quì e per le persone che compongono la realtà sportiva nocese: una possibile vittoria la Sportelli la dedicherebbe soprattutto a loro. "La dedicherei a tutti coloro che credono in noi, alla società, alle mie compagne e a tutti coloro che ci hanno seguito dagli spalti". Per la Digiorgio ci saranno amici e genitori a fare il tifo, ma soprattutto l'amica Pia che vorrebbe abbracciare da nuovo portiere di serie A: "Per me è come una sorella. Una compagna di battaglie, con cui ho giocato per ben 10 anni insieme e che mi manca da morire. Lei riesce sempre a sostenermi e a gasarmi, sono sicura che sarà felice quanto me se ... accadrá. Un bene per lei che ho anche inciso sulla pelle." Tutte le biancocelesti e i protagonisti di casa New Team avranno certamente qualcuno a cui dedicare una possibile vittoria, ma niente è dovuto e tutto è da guadagnare fino all'ultimo secondo e se sapere di poter festeggiare con qualcuno è uno stimolo, certamente ben venga per le nocesi. Intanto Digiorgio avvisa che la sua porta sarà chiusa come i negozi di domenica. Che le ultime ore si consumino tra voglia di fare, buoni propositi, sogni e ambizioni: poi si scende in campo e ci si gioca tutto, anche una certa voglia di felicità.