NOCI - I due gol di vantaggio guadagnati nella gara di andata non garantivano chissà quanta sicurezza, ma i precedenti facevano sperare in una piccola impresa. Come quella dei pirati, proprio a Cerignola lo scorso sette febbraio. Impresa non c'è stata. Debacle sì. Si poteva anche perdere di una rete, si è perso di sette. Zero gioco, zero tiri, zero tituli direbbe qualcun altro. Beh, in un certo qual senso vincere giocando in quel modo è un gran bello scippo. Anzi, è impossibile. 7-0. A pronunciarlo i brividi inizi già sentirli. Non ti lascia nemmeno il rimpianto di quel sesto fallo regalato e che Zerulo ha trasformato nel definitivo 4-2 nella gara di andata giocata in casa. Non ti lascia niente. Il ricordo del gol della bandiera, di una gara giocata nel vero senso della parola. 3-0 dopo dieci minuti. Basta e avanza. Il resto è noia, forse.
Ora la domanda è: qual è l'effetto di un sette a zero ad una settimana dalla decisiva finale playout contro il Torre Pino Spinazzola, che è stato eliminato ai rigori dall'Atletico Ruvo? Le risposte sono tanto opposte quanto entrambe valide.
7-0. Plantamura espulso, e quindi squalificato per la gara di andata. Mansueto che molto probabilmente per motivi di lavoro salterà entrambe le gare. Roganti rientrato in anticipo in Argentina. Una stagione che ha vissuto di tanti, troppi, alti e, soprattutto, bassi. Rinascerà ancora la fenice Asd Noci dalle sue ceneri? Semplice non è. E questo sette a zero potrebbe essere stato il colpo di grazia, quello letale, quello mortale.
Oppure questo 7-0 può essere uno stimolo. Può dare alla squadra la spinta nel momento cruciale della stagione. Le assenze importanti ci sono, ma l'Asd Noci è ancora più unito dopo questa sconfitta, mister Amoruso ha dimostrato di essere una persona, un allenatore che non si arrende tanto facilmente, Piergiuseppe Palattella a diciannove anni si ritrova a dover difendere una porta che a volte è così piccola, ma altre troppo grande. Tutto questo, e dimentico sicuramente altro, non può che essere uno stimolo a chiudere la stagione con una doppia vittoria sul Torre Pino.
Doppio match decisivo. Chi perde è in Serie C2. Le tre retrocesse Eagles, Altamura e Sava sono state sostituite dalle tre neopromosse Fuente Foggia, Casamassima e Taranto. Il posto del Giovinazzo promosso in Serie B è stato preso dal retrocesso Manfredonia. Ma dai playout di Serie B è retrocesso anche il Barletta, ciò significa che i biancorossi prenderanno il posto di una fra Noci e Torre Pino, a meno che il Modugno non vinca la fase nazionale dei playoff e venga promosso in Serie B.
L'anno scorso il Noci vinse la finale playout con il Brunda. Una finale che inizialmente non serviva a nulla, ma che acquistò valore grazie alla vittoria del Monopoli nei playoff nazionali. Insomma, se sarà la prima risposta quella giusta un "forza Modugno" potrebbe scapparci anche, ma siccome è meglio che la risposta esatta sia la seconda, è FORZA NOCI che bisogna gridare.