NOCI (Bari) - La giornata numero 5 del girone di ritorno della C2, si chiude per le nocesi con 5 goal vincenti da una parte e 5 "schiaffi morali" incassati dall'altra. Insomma, potremmo ribattezzare il turno del 4 febbraio 2012 come quello del '5', che nella numerologia sportiva nocese l'ha fatta da padrone. In casa, Noci Azzurri 2006 l'ha sfruttata a suo favore contro i Tigrotti Giovinazzo, mentre Noci C5 ce l'aveva contro, in casa dello Sport 2000.
La casalinga al Pala Angelo Intini vede scendere in campo due squadre della parte bassa della classifica, quali Noci Azzurri 2006 e Tigrotti Giovinazzo: torna Palazzi tra i pali e Marinuzzi nel quartetto di rotazione. Dopo il primo quarto d'ora alquanto noioso, gli azzurrini si risvegliano, rompendo il ghiaccio con Marinuzzi che va in goal servito da Netti. Il Noci comincia a spingersi in avanti, ma non riesce a coprire dietro, facendosi sorprendere dal contropiede che vale l'1 a 1. Un altro errore dei giocatori di casa, precisamente un'incomprensione tra Palazzi e Marinuzzi, lascia spazio al Giovinazzo di raddoppiare e chiudere in vantaggio la prima frazione.
Il Noci del secondo tempo non sta a guardare e parte subito all'attacco con Netti che sigla il 2 a 2. Fortunatamente Palazzi chiude bene in diverse occasioni e a ribaltamento di fronte, Fiume porta gli azzurrini in vantaggio con un bel tiro da fuori e poco dopo ci pensa Marinuzzi a ribadire il "concetto", con il 4-2. Il Giovinazzo non è ancora abbattuto e comincia a costruire pericolosamente, ma capitan Fasano e Palazzi non si fanno sorprendere. Sul finale, arriva il 5-2 che chiude la partita e permette al Noci Azzurri 2006 di portare a casa tre importanti punti.
Noci C5 era, invece, impegnato con lo Sport 2000 in una difficile partita all'aperto, da brividi non solo per il risultato: il 5 a 0 finale rimediato dai ragazzi di Ritella non corrisponde in toto all'andamento della partita, ma gli errori in difesa son stati fatali. C'è da considerare che la panchina dei biancoverdi è ancora corta, tra indisponibili e squalificati, come il capitano Carucci. Il primo tempo finisce 2 a 0, per passare poi ad un secondo tempo ancora meno brillante, durante il quale Palattella ne insacca altri 3.