Azzurri convincenti col Castellaneta, ma la sorte rema contro

02-01 noci azzurri-castellanetaNOCI (Bari) - Un'altra sconfitta per Noci Azzurri 2006, dopo il derby di sabato scorso, ma questa volta non c'entra niente il gioco. A conti ancora aperti, Marinuzzi prende due pali e un contatto mal interpretato tra Goffredo e il portiere avversario nel secondo tempo dà il via al "bombardamento" di tiri liberi, su falli di dubbia portata, segnalati dall'arbitro Ramirez di Lecce.

Con la partita di sabato comunque gli azzurri confermano di poter tener testa anche ad avversarie di alta levatura, come il Castellaneta appunto, ora secondo in classifica, dopo la vittoria contro i nocesi. 

I padroni di casa vanno in vantaggio nei primi 10' con Sportelli che infila un diagonale vincente dalla sinistra: Fusillo tra i pali azzurri sventa inizialmente la minaccia avversaria, ma poco dopo Gorghini serve Favale, che dalla sinistra infilza la porta nocese per il pari. Al 17' Quiete per gli azzurri si accentra nell'area avversaria e la mette all'angolino basso della porta di Gadaleto, ma come in occasione della prima rete del Castellaneta, Gorghini serve Favale questa volta a destra e il numero 18 non ha problemi ad andare in rete. Passano pochi minuti e Domenico Bongermino fa male nell'area nocese, superando portiere e difesa con un beffardo pallonetto per il 3-2 temporaneo, che dura davvero poco, poichè gli avversari siglano il poker, portato a termine con Salatino del Noci a terra dopo contatto. Gli avversari in quest'azione confermano la loro velocità di gioco e capacità di fare movimento per prender palla, ma la difesa sabato non è impeccabile e i nocesi hanno modo di infierire nella porta avversaria. D'Onghia accorcia al 28', ma il 6° fallo di Quiete potrebbe mettere a rischio la partita prima della pausa: Domenico Bongermino tira centrale, dove il subentrato Lasaracina è pronto ad agguantare, mandando tutti negli spogliatoi sul confermato 4-3.

Allo scoccare del 5' del secondo tempo, Marinuzzi prende il palo: gli avversari mantengono alti gli azzurri, che questa volta non trovano varchi di manovra. Daniele Bongermino tocca ferro per il Castellaneta al 19', prima che l'arbitro veda il 6°fallo nel contatto tra Goffredo e il portiere Gadaleto, assegnando un altro tiro libero. Lasaracina para anche il tiro di Buttiglione, ma quest'ultimo al 21' serve Daniele Bongermino per il 5-3 su contropiede biancorosso. Quiete ci prova al volo, a conclusione di un'ottima azione azzurra, ma il portiere avversario è provvidenziale col suo intervento di gambe. Secondo palo di Marinuzzi al 25', prima che mister Cipriani decida per il 5° in movimento con D'Onghia. La tattica funziona, arriva infatti il 4-5 con Sportelli che gira bene dalla sinistra stretta della porta e sempre lui pareggia i conti facendosi trovare pronto sul secondo palo, dietro servizio di Quiete.

Il direttore di gara segnala un dubbio 6° fallo, sollevando le proteste del portiere Lasaracina che si becca il giallo, insieme a Marzullo e Domenico Bongermino questa volta non sbaglia. Siamo alla mezz'ora e la tensione è palpabile: i giocatori si lasciano andare a contatti irregolari, ma la fallosità è imputata dall'arbitro solo agli azzurri, che per i 5 falli già commessi, devono accettare l'ennesimo tiro libero, trasformato da Buttiglione nel 7-5 finale. Il mister azzurro Cipriani sarà anche espulso prima del triplice fischio, insieme ai cartellini gialli all'indirizzo di Quiete e Marinuzzi, da aggiungere a quello già assegnato a Goffredo, una disfatta, insomma, consumatasi in fretta, con una situazione di parità che ben rispecchiava la partita, rovinata poi dall'errore umano e anche dalla sfortuna.

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