NOCI - Ci ha preso gusto l'Asd Noci. A vincere, sia ben chiaro. Gli ultimi nove punti raccolti e le conseguenti sconfitte delle avversarie dirette hanno accorciato di molto la classifica. Ora sono sei i punti che separano i biancoverdi dalla salvezza e oggi c'è la possibilità di spostarsi da quella tredicesima posizione, che la squadra occupa da metà novembre. Sì, perché battendo il Cerignola, Quiete e compagni scavalcherebbero proprio i gialloblu e forse anche altre squadre. Ma andiamoci piano. La trasferta di Cerignola non si preannuncia affatto semplice. A due terzi della stagione, questa entra nel vivo e nessuna squadra vuole perdere.
L'Ipomor Cerignola ha raccolto due punti nelle ultime quattro gare e non ha mai vinto nel 2009. L'ultima vittoria risale al 20 dicembre scorso, quando si impose in casa per 7-2 contro l'Apulia Altamura. Nella scorsa giornata la squadra del presidente Morra ha impattato a Brindisi sul tre. Sono tre, invece, le gare del Noci senza nient'altro che vincere. Le intenzioni per continuare questa corsa ci sono tutte e tutti i giocatori sono a disposizione di mister Mimmo Amoruso. L'unico precedente fra le due squadre risale alla gara di andata: l'11 ottobre il Noci vinse in casa per 3-2. Protagonista fu il portiere Palazzi, che parò un rigore. Le reti furono di Intini, Plantamura e Mastellone. Fu una gara sofferta e molto bella. Per l'Ipomor andarono a segno De Angelis e Zerulo. Quest'ultimo non sarà della gara, fermato per una giornata dal giudice sportivo. Quattro giornate di squalifica sono state comminate all'allenatore dei gialloblu, Rino Maccione.
Fischio di inizio alle ore 16 presso il Centro Sportivo Pavoni di Cerignola.
(nella foto Gianpiero Intini, centrale difensivo e autore del gol dell1-0 all'andata)