Pallamano, il ds Luciani: "E' ai play-off che si decide il campionato"

02 13 Giampiero LucianiNOCI (Bari) – Torna il week-end di pallamano dopo lo stop della scorsa settimana. Per il quarto turno del girone di ritorno del campionato regionale di serie B le squadre nocesi si apprestano ad affrontare due partite molto insidiose. La Pallamano Noci ospita stasera a partire dalle ore 19:00 al pala Intini la Handball Fasano, attualmente quinta forza del campionato. La Handball Club invece farà visita ai cugini del Putignano sempre stasera a partire dalle ore 19:00.

Intanto, mentre le squadre si apprestano a concludere la regular season, dalla federazione arrivano importanti novità: saranno infatti due le squadre che verranno promosse in serie A2 rispetto all’inizio del campionato quando la promozione veniva garantita solo alla vincitrice della finale play-off. Per capirne di più e per conoscere la situazione in casa Pallamano Noci, NOCI24.it ha intervistato il direttore sportivo biancoverde, Giampiero Luciani (in foto).

Luciani, innanzitutto come commenta gli ultimi risultati della squadra?

"Innanzitutto voglio ringraziare nuovamente la redazione di NOCI24.it per l'interesse che settimanalmente dimostra nei confronti della società Pallamano Noci. Gli ultimi risultati sono stati positivi, la squadra è tornata in carreggiata, dimostrando un buon gioco corale. Purtroppo in queste prime partite del 2015 abbiamo rinunciato all'apporto del centrale Ignazio Degiorgio, infortunatosi al ginocchio, il suo ritorno in campo è previsto per la prima settimana di marzo. La settimana scorsa anche il fratello maggiore Francesco Degiorgio ha accusato un fastidio al ginocchio sinistro che sicuramente lo terrà fuori dal match contro l'Handball Fasano di stasera. Sempre sul fronte infortuni Potone si è ristabilito e sabato ritornerà a difendere la porta biancoverde. Insomma stiamo cercando di recuperare al meglio tutti i nostri giocatori in vista dei play-off, perchè è li che si decide il campionato non ora”.

Dalle sbavature di Altamura e Putignano al ritorno in testa alla classifica. A questo punto pensa di poter vincere il girone e poi giocare i play-off da prima della classe?

"Contro Altamura e Putignano abbiamo buttato via 5 punti, in entrambe le partite abbiamo regalato i secondi tempi ai nostri avversari. Ad Altamura vincevamo di 5 poi vuoi alcune decisioni arbitrali alquanto dubbie, vuoi anche i nostri errori a tiro, sommando queste due variabili a fine partita il risultato è stato che abbiamo perso di due. L'Altamura è un avversario rognoso a cui se concedi l'opportunità di rientrare in partita, c'è il rischio che addirittura la vinca ed infatti così è successo. Contro il Putignano invece è stata una partita maschia, bella da vedere, un vero e proprio derby. Siamo stati sempre in vantaggio per tutta la partita, ma anche in questo caso i nostri errori nella seconda frazione di gioco hanno permesso agli avversari di recuperare il gap e pareggiare l'incontro nei minuti finali. E' stato un pareggio che ha lasciato l'amaro in bocca, ma ci siamo ricompattati allenandoci bene e la squadra contro il Sogliano e il Crotone ha disputato due buone partite, quella con il Ginosa non fa testo, e complice i risultati dagli altri campi siamo ritornati primi in classifica. Volevo ricordare inoltre che mediamente a referto in ogni partita ci sono 9/10 under, la nostra squadra è una squadra giovane, il nostro progetto è basato sui giovani canterani, come ho detto ad inizio stagione in un'intervista rilasciata alla vostra redazione, se un giorno la Pallamano Noci tornerà a calcare i 40x20 della serie A lo deve fare con buona parte dei ragazzi provenienti dal vivaio, quindi la mia squadra è una squadra che deve maturare esperienza sul campo e le partite contro Altamura e Putignano ci sono servite per acquisirne. Poi io mi fido delle scelte del mio allenatore Domenico Iaia, lui sa meglio di me qual è il potenziale che questi ragazzi possono esprimere. Arrivare primi, secondi e terzi non cambia niente, perchè le prime tre del nostro girone accedono direttamente ai quarti di finale, certo se arrivi primo hai un migliore accoppiamento, ma a marzo conterà anche lo stato fisico in cui arriverà la squadra. Ci stiamo allenando soprattutto per questo”.

Pare che la federazione abbia deciso di assegnare due posti per la promozione in A2, cosa pensa a riguardo?

"Cosa ne penso a riguardo? Che dopo questa decisione è storicamente provato che la Pallamano Noci non è fortunata con le decisioni federali in merito alle promozioni. Un anno ci sono le promozioni dirette, un anno ci sono le promozioni attraverso i play-off, noi ci troviamo sempre nelle annate in cui si disputano i play-off, ciò succede dal 2000 ad oggi. Attenzione non è una critica questa ci mancherebbe, ma solo una constatazione di situazioni che a distanza di anni ritornano e tutti gli addetti ai lavori della pallamano biancoverde ne possono dare testimonianza. I nostri play-off iniziano con i quarti di finale, andata e ritorno, con il serio rischio che, se arriviamo primi nel girone e se il meccanismo degli accoppiamenti conferma i pronostici di trovare un avversario insidioso già ai quarti, questo potrebbe essere o Putignano o Crotone. Bene, se poi si passa il turno si accede alle final four, che si disputeranno in sede ancora da decidere nel secondo weekend di maggio. Le vincenti delle due semifinali saliranno in A2 e disputeranno una finale che servirà solo per la gloria, avendo già acquisito la promozione nel match precedente. E' strano a dirlo ma per andare in serie A2 non è importante vincere la finale, ma vincere la semifinale”.

Visto il periodo di forte crisi, qualora doveste conquistare la promozione, la società garantirebbe l'iscrizione in A2?

"Conquistiamo la promozione prima e poi con l'A2 in mano ti invito a farmi nuovamente un'intervista e pormi questa domanda” .


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