Pallamano Noci, vittoria "da paura" nella notte di Halloween

11 01 Noci BeneventoNOCI (Bari) – Una vittoria “da paura” quella che la pallamano Noci infligge agli avversari del Benevento nella quarta giornata di campionato andata in scena sabato sera al pala Intini. Nella serata di Halloween i biancoverdi di mister Iaia hanno archiviato la pratica Benevento con il risultato di 27-21 ritornando quindi alla vittoria dopo il passo falso di sabato scorso contro il Chieti. I tre punti conquistati permetto al team biancoverde di mantenere salda la seconda posizione a quota sette punti, distanti di una sola lunghezza dal Chieti capolista.

CRONCA – Spinozza e Malena danno forfait per l’impegno casalingo della pallamano Noci e Iaia quindi si trova costretto a ridisegnare gli “starter seven” della gara. Tra i pali il solito Potone, pivot Angelo Laera, terzini D’Aprile e Vincenzo Laera, centrale Francesco Degiorgio, ali Putignano e Ignazio Degiorgio. I primi minuti di gara sono molto equilibrati. Ai goal biancoverdi risponde la verve realizzativa dell’attacco campano guidato dall’italo-argentino Mazorchini e dai fratelli Luciani lanciati in campo dal tecnico Carlos Britos, ex conoscenza della pallamano nocese. Superata la fase iniziale il Noci inizia a prendere il largo incrementando il proprio vantaggio. La solidità difensiva del modulo 5-1 lanciato da mister Iaia permette infatti ai padroni di casa di mettere in difficoltà gli avversari. Anche Potone d’altro canto sembra in serata top rendendosi protagonista di diverse parate. Al termine del primo tempo Noci conduce per 15-8.

Alla ripresa Iaia lancia De Finis nel ruolo di ala. Il discorso non cambia con il Noci che gestisce il vantaggio conquistato nel primo tempo. C’è spazio anche per provare la difesa 4-2 con Mazorchini e Luciani marcati a uomo. Al termine della gara il Noci si impone sugli ospiti per 27-21.

ANALISI – Torna in corsa il treno pallamano Noci dopo essersi momentaneamente fermato sabato scorso dopo la sconfitta contro il Chieti. Esclusi i primi dieci minuti di gioco dove le due squadre si sono fronteggiate allo stesso livello, il resto della gara ha parlato soltanto biancoverde. Merito soprattutto della solida difesa disegnata da mister Domenico Iaia, capace di arginare la tecnica dei principali punti di riferimento degli avversari e cioè Mazorchini e i fratelli Luciani. Con Malena e Spinozza ai box e De Finis in panchina, ancora una volta protagonisti dell’incontro sono stati i giovani under nocesi. Il progetto, si sa, è incentrato proprio su di loro. Basti pensare infatti che 3/7 della squadra iniziale era composta da ragazzi dell’under 18 mentre i 5/7 della squadra erano under 21. Un segno evidente della crescita esponenziale che questi ragazzi stanno vivendo: alcuni di loro infatti sono i campioni d’Italia under 16 della stagione 2013/2014 ed oggi si trovano titolari in prima squadra in serie A2. Segno che la pallamano a Noci è considerata ancora uno sport principale e alla società i meriti di credere nei giovani nel proprio paese. Nell’attesa o nella speranza di vederli competere nel massimo campionato nazionale.

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