Pallamano, Noci sconfitto a Siracusa

02 14 Noci Benevento 1NOCI (Bari) – Non inizia nel migliore dei modi l’avventura in serie A1 per la pallamano Gioiella Cap Noci. I ragazzi di mister Iaia infatti tornano sconfitti dalla trasferta di Siracusa dopo aver comunque disputato una buona partita al cospetto della Teamnetwok Albatro. 31-24 il risultato finale a favore dei padroni di casa, un risultato che premia l’esperienza e la fisicità dei siciliani e che castiga un Noci comunque bello da vedere, ma forse troppo giovane ed ancora inesperto.

LA PARTITA - Per la prima gara assoluta della società in serie A1, mister Iaia deve far fronte alla pesantissima assenza del cubano Yailan Hachavarria, costretto ai box per un infortunio. In campo Iaia manda  la “linea verde” (vent’anni l’età media) composta da Di Giandomenico tra i pali, preferito al titolare della passata stagione Potone, Corcione, D’Aprile, Vincenzo Laera, Ignazio Degiorgio, Piatti e il giovanissimo tredicenne De Luca. Il Siracusa parte forte imprimendo i primi allunghi, ma il Noci dall’altra parte non demorde e tiene in piedi la gara fino alla sirena di fine primo tempo quando il parziale segna 16-13. Anche nella ripresa il disco non cambia, anzi è il Noci che si fa sotto fino al -1, ma qualche errore di troppo e qualche svista arbitrale permettono agli avversari di imprimere l’allungo decisivo per la vittoria finale. Alla sirena dunque il Siracusa ha la meglio sul Noci per 31-24. “Sapevamo di cominciare con un appuntamento impegnativo” dichiara il DG Ivano Matteo Luciani. "Il Siracusa ha lavorato bene sul mercato estivo  e ha una squadra allestita per lottare ai vertici  della classifica. Siamo contenti di aver visto i nostri giovani competere contro avversari di spessore, mettere in campo la grinta e le indicazioni dell’instancabile mister Iaia. Il risultato è fin troppo pesante e non da merito all’impegno dei nostri giovanissimi: noi usciamo soddisfatti convinti di avere un ottimo potenziale su cui poter lavorare”.

L’ANALISI – Bene, non benissimo. Iniziamo così l’analisi della prima giornata che ha visto il Noci affrontare il Siracusa. Bene, perché lo scotto dell’esordio si paga sempre, e una squadra con età media di vent’anni che gioca a viso aperto al cospetto di un avversario più forte, più alto e più esperto, può essere solo applaudita. Non benissimo, perché forse mister Iaia poteva impiegare di più Spinozza e De Finis, proprio per dare quei centimetri e quell’esperienza in più che forse, e ripetiamo forse, son costati la sconfitta. Bene, più che bene la prova dei giovanissimi: il leader Degiorgio, capitano diciottenne che inaugura la sua serie A1 con 5 goal, il terzino Laera coetaneo del capitano, top scorer dei biancoverdi con 7 goal e il baby De Luca, tredicenne, lanciato dal primo minuto in campo e di cui la prova non può che essere valutata positivamente. Male, malissimo l’infortunio del terzino cubano Hachavarria che non è neanche partito per la trasferta e che probabilmente non recupererà in tempi brevi. La società dovrà intervenire quindi sul mercato per sopperire al vuoto lasciato dal terzino. Già sabato prossimo il team biancoverde potrà riscattarsi in casa davanti al pubblico amico: l’appuntamento infatti è fissato alle ore 19 al pala Intini per Noci – Fondi. 

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