Pallamano, finali nazionali U21: Noci sconfitta, si allontana il sogno qualificazioni

06 09gironeaclassificaNOCI (Bari) - Dura sconfitta per i biancoverdi di Iaia contro il Bologna. Ieri pomeriggio, durante le finali nazionali Under 21 disputate al palasport Karl Wolf di Merano, il Noci non ha potuto fare niente contro i ferlsinei: 23-37 il risultato finale, 14 gol che mettono a serio rischio il discorso qualificazione alle semifinali per i leoncini biancoverdi. Infatti, data la vittoria del Merano contro il Cingoli (35-31), restano pochissime possibilità di passaggio del tutto legate alle prestazioni della squadra di casa. Gli altoatesini infatti dovrebbero perdere con uno scarto maggiore del Noci contro i rossoblù del Bologna ed il Noci dal canto suo vincere con più gol di scarto contro il Cingoli che, seppur ultima in classifica, resta un’ottima squadra dura da battere e che non dà niente per scontato.

Ma lasciamo i conti e torniamo al campo. Nella partita contro i felsinei si sono viste tutte le difficoltà che può creare un torneo con tempi tanto ristretti da non permettere un recupero pieno ai giocatori. Il Bologna in mattinata aveva superato con facilità l’ostacolo Cingoli; il Noci invece aveva avuto una dura battaglia contro il Merano, una delle migliori partite di giornata per intensità e tecnica mostrata, ma sicuramente ha costretto i nostri ragazzi a spendere molto di più e a non avere i tempi di recupero giusti per andare ad affrontare la squadra candidata al titolo finale. Basti pensare che servono 6 tiri ai leoncini per siglare la prima rete della partita.

Il Bologna imposta il suo gioco in difesa e ripartenza veloce, viste le difficoltà, siglando così la maggior parte dei gol in uno contro uno col nostro portiere. Sicuramente i rossoblù mostrano maturità tecnica e strategica, alzano una buona difesa, impostano attacchi perfetti nonostante le nostre marcature a uomo sui due terzini, insomma hanno dimostrato di essere i favoriti sul campo, giocando. I nostri, dal canto loro, non perdono le speranze, hanno ancora tanto da imparare, ma hanno dimostrato che le basi per far bene nei prossimi anni ci sono, sia in serie A che nei campionati giovanili.

Così Mister Iaia nel dopopartita: “Parto dicendo che questo per noi è stato un torneo proficuo. C’è stato il rientro di Ignazio De Giorgio, dopo una stagione intera fuori per infortunio, ed ha potuto mettere nelle gambe minutaggi importanti per un rientro ottimale sia fisico che tattico. Abbiamo fatto una partita importante contro il Merano, abbiamo pareggiato pur meritando la vittoria, ed è stata una battaglia corretta ma dura. Siamo rientrati in Hotel alle 15:30 e siamo ripartiti per la partita del pomeriggio alle 16:30. Abbiamo avuto un crollo fisico contro il Bologna, non avevano più energie da spendere, erano acciaccati e pieni di dolori, non hanno potuto neanche mangiare per poter immettere energie in nella struttura fisica visti i tempi ristretti.

Detto questo, la partita che prendo in considerazione per le mie valutazioni è quella contro i padroni di casa del Merano, altra squadra candidata alla vittoria finale. Qui i ragazzi hanno dimostrato che in condizioni normali possono giocarsela con tutti, nonostante la differenza d’età. Noi infatti abbiamo portato qui due soli under 21 (Laera e Montalto), tre under 17 ed il resto della squadra under 19. Ci rincuora l’aver fatto un buon lavoro con questi ragazzi, abbiamo creato delle buone basi per il prossimo campionato di serie A2, elogiando soprattutto la loro voglia di mettersi in gioco e dimostrare di poter fare bene. Il prossimo anno noi ci presenteremo con la stessa squadra, mentre le altre dovranno fare a meno di molti giocatori non più schierabili nelle competizioni giovanili: torneremo a giocarci sicuramente questo scudetto da favorite”.

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