Nova Yardinia: il bilancio del dg Luciani alla vigilia dei play-off

03-04-Ivano-Matteo-LucianiNOCI (Bari) – Manca solo qualche giorno all’avvio degli attesi play-off per la Nova Yardinia Noci. Dopo aver concluso il campionato in modo egregio conquistando la prima posizione in classifica senza subire sconfitte, la squadra del patron Ginevra si trova ad affrontare l’ultimo ostacolo della stagione per ottenere la tanto ambita promozione in A1. Sabato sera infatti iniziano i play-off, la fase conclusiva di questa stagione (in foto il dg Ivano Matteo Luciani).

Le prime quattro squadre classificate durante la regular seasons e cioè in ordine di posizione Noci, Cingoli, Virtus Roma e Capua si affronteranno in un mini torneo con partite di andata e ritorno. Le squadre partiranno con un bottino di punti pari alla posizione conquistata: il Noci dunque avrà in tasca già quattro punti, il Cingoli tre, la Roma due ed infine il Capua uno. Una formula un po’ ingiusta quella proposta dalla federazione. Chi infatti (come il Noci) ha dominato l’intero campionato parte con un misero vantaggio rispetto alle altre squadre e basterà perdere solo una partita per mettere in discussione tutto il lavoro svolto durante la prima fase del campionato.

La Nova Yardinia inaugurerà i play-off con la trasferta di sabato sera a Capua proprio contro i campani. Poi, sabato 15 marzo a partire dalle ore 19:00 (mezz’ora più tardi rispetto alle partite di campionato casalinghe) i biancoverdi affronteranno la Virtus Roma al pala Intini. Il 22 marzo invece si concluderanno le partite di andata e il Noci affronterà in trasferta l’insidiosissima Cingoli. L’ultima di marzo sarà giocata al Pala Intini il 29 contro il Capua. Poi la trasferta a Roma del 12 aprile ed infine l’ultimo match della stagione il 26 aprile contro il Cingoli al Pala Intini.

La concentrazione in casa Nova Yardinia è ai massimi livelli. Per percepire meglio il clima biancoverde abbiamo incontrato il direttore generale Ivano Matteo Luciani per tracciare un bilancio relativo al campionato e farci raccontare le ambizioni da play-off della squadra.

Luciani, partiamo dal campionato appena concluso. Il risultato conseguito nella regular Seasons infatti è un importante bigliettino da visita per le sfidanti dei play-off oltre ad essere una chiara risposta ai tanti tifosi di pallamano nocesi. Qual' è il suo commento circa il risultato della squadra nel campionato? “E' un risultato eccellente, che supera ogni aspettativa: sapevamo di aver svolto un lavoro egregio nel ricomporre i pezzi e ripartire con il progetto Nova Yardinia ma solo il campo poteva darci conferma: e il campo oggi dice che abbiamo la miglior difesa di tutti i raggruppamenti della Serie A2 e l'imbattibilità con 14 risultati utili consecutivi e il miglior attacco del nostro girone”.

Cosa è funzionato a suo avviso in questo gruppo e cosa invece bisogna migliorare per i play-off? “Le spiccate individualità che ne fanno parte hanno ben lavorato in ottica di squadra, mettendo potenzialità ed impegno a disposizione della squadra e seguendo le indicazioni del mister che ringrazio per la professionalità dimostrata finora: certamente molto del merito di un percorso così positivo è suo e gli riconosco una grande capacità di motivazione di tutto il gruppo. Per i playoff dovremo tenere alta la concentrazione e dedicare la massima attenzione ad ogni singolo incontro, senza sottovalutare nessun avversario”.

Cosa si aspetta adesso dalla fase finale che disputerete a partire da sabato? “Inutile nasconderlo: ora possiamo dire che vogliamo la Serie A. D'altronde se la formula del campionato premiasse maggiormente chi si distingue durante l'intero svolgimento della prima fase ora saremmo già con un piede nella massima serie. E invece ci rimbocchiamo le maniche, ci ricarichiamo di entusiasmo e ci prepariamo a primeggiare anche nella seconda parte di questa intensissima stagione”.

Fare previsioni da oggi è azzardato nonostante la Nova Yardinia abbia già espresso un grosso potenziale in campo ma, qualora arrivi la promozione in A1, la dirigenza metterà nelle condizioni la squadra per affrontare il massimo campionato nazionale di pallamano? “Non è il momento di fare previsioni, lo ritengo prematuro anche se abbiamo già in mente i nostri progetti per il futuro: tutte le forze e le attenzioni sono concentrate sui playoff ”.

Per concludere, le statistiche di questa stagione parlano di una squadra troppo poco rappresentata da nocesi dock nello starter sette iniziale con il solo D'Aprile a scendere in campo per i propri colori. Pensa che nel futuro, vista la longeva tradizione di questo paese per la pallamano, si possa fare qualcosa per arricchire la rosa dei titolari di nocesi? “Mi permetto di non essere d'accordo con questa analisi, manifestata anche in altri articoli della vostra testata: come si fa a dimenticare il nostro capitano Vito Pulito che è uno dei pezzi da novanta, nocese doc, del nostro rooster?! E potrei citare anche la proibitiva trasferta di Cingoli dove il giovanissimo Vincenzo Laera è sceso in campo titolare, così come tante altre partite in cui mister Iaia ha dato onore e merito ai ragazzi di Noci. Nella rosa ci sono 12 nocesi, non un paio, e poco importa quanti partono titolari e chi in panchina visto che tutti concorrono all'obiettivo finale: mi sembrano dei numeri più che soddisfacenti per rappresentare con orgoglio la tradizione nocese. Continueremo a lavorare in questo senso, e lo conferma la forte attenzione dedicata quest'anno al nostro settore giovanile”.

 

 

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