Nella trasferta in terra salentina la squadra capitanata da Graziana Minunni, vince per tre a due e porta a casa la ventiduesima vittoria
NOCI - Vince ancora il Noci anche se domenica pomeriggio, nella trasferta sul campo del Nardò convince meno rispetto alla scorsa gara. A tre giornate dalla fine del campionato, la squadra bianconera quasi rivoluzionata a causa degli infortuni, lotta nel trovare le giuste motivazioni per il finale di stagione, al contrario delle terribili ragazzine del Nardò a caccia di preziosi punti in chiave salvezza. A Nardò le nocesi entrano in campo con Graziana Minunni al palleggio, Anna Tanese e Isa Semeraro al centro, Stella Frascati e Romina Cataldi laterali, opposta Valentina Campanella e libero Rosalia Guagnano.
Nel primo set parte bene la formazione ospite che sfrutta bene il servizio e le numerose palle toccate a muro concretizzate dagli attacchi di Frascati e Campanella: sotto la splendida regia di Graziana Minunni, il set scivola via tranquillamente e il Noci chiude per 25-20. Nel secondo set il Noci entra in campo poco concentrato e il Nardò ne approfitta con grande merito, sfruttando gli errori delle nocesi e le infinite difese delle brave salentine che stremano le attaccanti di coach Ciliberti. Il secondo set finisce 25-22 per il Nardò. Nel terzo set ancora le padroni di casa determinate e convinte mettono in difficoltà la ricezione nocese e il gioco prevedibile si schianta contro il muro e la difesa di casa. Il Nardò replica dunque il successo, aggiudicandosi il set per 25-21.
Nel cambio di campo coach Ciliberti sprona le sue atlete a dare il massimo cambiando l'approccio alla gara ed invitando tutte a dare il massimo impegno: la reazione bianconera si vede; la Team Volley dilaga grazie a una pungente battuta ed a un attacco meno falloso e più concreto, portando a casa il set 25-17. Si va al tie-break e le ospiti sbagliano pochissimo impedendo al Nardò di contrapporre la propria forza e concludendo la gara sul 3-2. Domenica ultima giornata casalinga: a Noci arriva la squadra del Galatina.