NOCI (Bari) - Interamente girato in terra di Bari il nuovo film del regista putignanese Fedele Dalessandro è in programma giovedì 21 marzo alle 19:00 presso il Cineporto di Bari dell’Apulia Film Commission, Lungomare Santarita 1, ingresso monumentale della Fiera del Levante. L’ingresso è libero, fino a esaurimento dei posti disponibili. Alla proiezione seguirà un breve incontro con il regista, condotto da Antonello d’Attoma, noto medico neurologo, giornalista e scrittore.
Il mediometraggio racconta uno spaccato di vita di chi, nell’età della crescita, è stato vittima di vessazioni e umiliazioni da parte dei coetanei. L'emarginazione e la discriminazione pregiudicheranno anche il periodo della maturità. Il protagonista, magistralmente interpretato dal nocese Francesco Eugenio Curci, affronta un quotidiano di grandi difficoltà esistenziali, avendo egli perso prematuramente la madre che, tra l’altro, lo aveva concepito in età adulta.
La totale assenza della figura paterna, un uomo in età matura che, egoisticamente, non ha mai voluto assumere le proprie responsabilità, ha condizionato non poco la fragilità caratteriale del protagonista. Il mal di esistere è ancora più evidente nella ristretta realtà di un piccolo centro del Sud che etichetta, deride, allontana questo giovane uomo, perso nella sua solitudine. Quotidianamente egli si reca al cimitero, tormentato dalla propria consapevolezza e dal ricordo dei racconti di sua madre: due voci interiori e ben distinte, a tratti antagoniste, a volte consolatorie, per tracciare il profilo più profondo del protagonista, perso in lontane reminiscenze o in sogni deliranti, quasi al limite della follia. Ornella Legrottaglie, Roberto Luca Loiacono, il piccolo Vincenzo Petruzzi, Francesca Losito, Sara Nigri, Patrizio Polignano, Mino Barletta, il pianista Enzo Palattella, Annamaria Rotondo, Norbert Wassermann, Rossella Montone, Francesco Dongiovanni, Dario Palazzi, Antonello Boccardi e la voce narrante di Paola Palazzi completano il cast di questa produzione dall’elevato impegno sociale. La storia è stata scritta a più mani dal gruppo Tumifaigirar: Domenico Passiatore, Rosy Delfine, Cristiano e Fedele Dalessandro, Valeria Schino e Nicoletta Padovano.
Quest'ultima è anche la sceneggiatrice della storia. Insostituibili Valeria Schino, videoriprese e direzione della fotografia, Michele di Mauro, fotografo di scena e assistente di ripresa, Katia Mangini, suoni in presa diretta, e Cristiano Dalessandro per il synchro ciak e le riprese in controcampo. Il gruppo ha affrontato un progetto complesso con un limitato budget, riuscendo a realizzare una produzione di qualità, esclusivamente con l’impegno delle proprie risorse umane. Il montaggio, gli efx e la colonna sonora sono opera del regista Fedele Dalessandro, autore tra l'altro dello struggente Baritango, realizzato con strumenti acustici campionati. Bellissima la canzone “Come ti vorrei” che è il leitmotiv nella parte centrale del film, una sequenza di flashback per raccontare la tormentata storia d'amore dei genitori del protagonista.
La canzone è stata scritta da Benedetta Palattella, cantata da Sara Nigri con Enzo Palattella al pianoforte, registrata dal vivo al Ueffilo jazz club di Gioia del Colle durante le riprese. Il film parteciperà a concorsi ed eventi sul territorio nazionale. Il prossimo autunno, Fedele Dalessandro e il suo amico Enzo Palattella collaboreranno alla realizzazione di un lungometraggio di spessore nazionale. Il regista Dalessandro punta sulla sorpresa ma è probabile che sia prossimamente svelato qualche piccolo dettaglio in merito alla produzione in cantiere.