NOCI (Bari) - "Lotta a negazionismo, vigilare sull'antisemitismo". "Occorre privilegiare cultura e istruzione per opporsi al negazionismo". Sono solo alcune delle frasi che il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha pronunciato in occasione della giornata della memoria. Nel 69esimo anniversario dalla liberazione del campo di concentramento di Auschwitz la sezione de I Presidi del Libro di Noci partecipa con entusiasmo all'iniziativa nazionale del Mese della Memoria affrontando il tema sempre attuale del negazionismo.
Sabato 15 febbraio alle ore 11.00 presso l'auditorium dell'istituto "A. Agherbino" di Noci, l'associazione ha promosso l'incontro con pubblico e studenti del prof. Claudio Vercelli autore del libro "Il Negazionismo – storia di una menzogna" (Ed. Laterza 2013). Il titolo del libro rimanda deliberatamente alla contrapposizione della menzogna olocausitca, termine col quale gli storici revisionisti interpretano l'uccisione di migliaia di ebrei durante la Seconda Guerra Mondiale.
Quella del genocidio ebraico non è l'unica verità storica ad essere ferocemente attaccata. Altri esempi sono quelli della Russia di Stalin, le foibe, o quelli più attuali del vicino oriente. Il volume di Claudio Vercelli ricostruisce storicamente il fenomeno negazionista, ne descrive i protagonisti e gli ideologi, racconta la mappa concettuale che dalla fine della guerra ad oggi ne ha segnato l'evoluzione. Ne esamina, in particolare, la capacità di riproporsi e rinnovarsi a contatto con nuove emergenze geopolitiche – il conflitto israelo-palestinese, la situazione in Medio Oriente, la difficile transizione dei paesi arabi, la crisi economica mondiale – e con le potenzialità diffusive offerte dal mondo del Web.
La lettura del libro si presta, quindi, a molti e diversi approfondimenti sul grande tema rappresentato dall'uso pubblico della storia, la sua veicolazione sui media, la formazione di un'opinione pubblica, anche e soprattutto giovanile, potenzialmente iperinformata, ma spesso deformata da un impiego spregiudicato della rete.
Tutti temi che saranno largamente dibattuti all'interno dell'auditorium dell'istituto "A. Agherbino" in cui è prevista la presenza di docenti, dirigente scolastico, e autorità civili.
