NOCI (Bari) - Potrebbe essere ad una svolta l'iter per l'istituzione del Parco Regionale del Barsento. La Regione Puglia ha infatti reso noto che sono attive trattative e tavoli di concertazione con i comuni interessati per far diventare l'oasi di Barsento un parco naturale. Nei giorni scorsi è stata convocata, infatti, la Conferenza di Servizi finalizzata all'istituzione ex LR. 19/97 del Parco Naturale Regionale "Barsento", per un aggiornamento di quella svoltasi, l'ultima volta, nel gennaio 2007.
Dalle ultime riunioni svoltesi in Regione sono venute fuori due ipotesi per l'istituzione del parco a cui si vorrebbe dar vita che vertono entrambe sulla perimetrazione dello stesso. Allo stato attuale l'ipotesi più fattibile, proposta dal Comune di Noci, sarebbe quella di istituire un parco per lo più "testimoniale", costituito da circa mille ettari e che comprenderebbe i comuni di Noci e Putignano. La seconda è quella di realizzare il parco così come nelle intenzioni originarie, ovvero con un territorio compreso di circa 6200 ettari.
Questo si potrebbe verificare se il Comune di Monopoli decidesse di ritornare sui propri passi e deliberasse, con delibera di consiglio comunale, per l'annessione all'istituendo parco apportando la propria porzione di territorio. A tal proposito la Regione ha avviato tavoli bilaterali col comune monopolitano al fine di inserirlo all'interno dell'iter. Si pensa che Monopoli possa deliberare entro la fine del mese e per questo il settore urbanistico della Regione ha aggiornato la Conferenza di Servizi a dicembre, ma non è stata ufficializzata la data.
Immediate giungono le proteste del comitato "No al parco di Barsento". La portavoce del comitato, l'avv. Elisabetta Sabatelli così si esprime: «per l'ennesima volta abbiamo assistito al proseguo delle attività senza che i proprietari terrieri della zona interessata ne venissero a conoscenza. Non veniamo proprio presi in considerazione. Per questo motivo ho convocato un'assemblea del comitato ed inviato al presidente del consiglio regionale Onofrio Introna una richiesta per un incontro in regione».
Nel suo complesso la situazione non è ancora ben definita, ma le amministrazioni sarebbero propense all'istituzione del parco con l'avvallo della Regione Puglia a discapito della posizione avversa dei contadini della zona barsentana.