Eco Eventi O.d.V.: 100% energia rinnovabile

01 29 100 RinnovabileNOCI - Mentre Il sistema paese è stretto nella morsa delle infrastrutture per il gas, in Italia non mancano segnali postivi ed esempi di autoproduzione di energia pulita. Il ruolo dei cittadini per cambiare le regole del gioco, favorire la democrazia energetica e generare il cambiamento dal basso. Venerdì 29 gennaio si parlerà di energia 100% rinnovabile in diretta facebook con esperti del settore.

Nel prossimo decennio in Europa le energie rinnovabili sono destinate a raddoppiare e l'energia a carbone a dimezzarsi, ma sette paesi faranno sì che l'UE manchi i suoi obiettivi di riduzione di emissioni di CO2 al 2030. L’Italia è una di queste, insieme con Polonia, Repubblica Ceca, Bulgaria, Germania, Belgio e Romania.

A dirlo è Ember, un think tank energetico indipendente senza scopo di lucro con sede nel Regno Unito, che ha analizzato i Piani Nazionali per l’Energia e il Clima (PNEC) dei Paesi europei. In un report pubblicato a novembre 2020 ha valutato se i piani rispettassero gli obiettivi degli Accordi di Parigi sulla decarbonizzazione dell’UE al 2030.

Le cause del ritardo sono diverse. Aziende italiane importanti come l’ex Fiat (che il massimo dell’innovazione in questi anni è stato il motore alimentato a gas naturale), e l’’ENI (legata indissolubilmente all’estrazione e alla distribuzione di idrocarburi) non hanno certo favorito la transizione energetica. Si aggiunga che l’Italia sta gradualmente sostituendo le centrali elettriche a carbone con quelle a gas: da una fonte fossile a una fonte fossile. Il Regno Unito, invece, che sostituisce il carbone con elettricità da fonti rinnovabili, nel 2020 vedrà un calo del 19% nel consumo di gas rispetto al 2019.

Secondo Il responsabile del programma europeo di Ember, Charles Moore, “L’Italia sta bloccando la transizione elettrica dell’UE. I piani del governo italiano mostrano il maggiore aumento del gas fossile di tutta l’Unione Europea nei prossimi cinque anni, insieme con livelli di diffusione delle energie da fonti rinnovabili inferiori alla media”.

Tuttavia i segnali positivi non mancano. Il via libera nel Decreto Milleproroghe alle comunità energetiche, (la possibilità per cittadini, associazioni e imprese commerciali, di installare impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili e di autoconsumarla), e Il Superbonus 110% per l’efficienza energetica, vanno nella giusta direzione per creare piccole comunità in grado di autoprodursi energia pulita.

Vale la pena, a questo proposito, citare l’esperienza di È Nostra, società cooperativa senza scopo di lucro, che produce e fornisce elettricità proveniente da imprese e impianti sostenibili. Fortemente orientata alle reti sociali e alle associazioni del Terzo settore, È Nostra è un’impresa di comunità che promuove la transizione energetica dal basso. La cooperativa, che ha sede sociale a Milano, in Puglia sta lavorando a impianti collettivi per la produzione di energia elettrica: eolica a Crispiano (Ta) e fotovoltaica a Brindisi. Gli impianti sono finanziati attraverso la sottoscrizione di capitale sociale da parte di semplici cittadini e organizzazioni, che diventano soci e prendono parte alla vita della cooperativa.

I singoli cittadini hanno un ruolo molto importante. Accendere una lampadina e utilizzare esclusivamente energia proveniente dal sole o dal vento può contribuire a proteggere le persone, l’ambiente e la democrazia.

Per questo motivo Eco Eventi, organizzazione nocese di volontariato, ha stipulato una convenzione con È Nostra e promosso un incontro in diretta sulla propria pagina facebook venerdì 29 gennaio alle ore 18. Si parlerà di 100% ENERGIA RINNOVABILE, una campagna di sensibilizzazione per promuovere l’utilizzo di energia pulita per abitazioni e aziende. Parteciperanno Elvira Tarsitano, presidente del Centro di Eccellenza di Ateneo per la sostenibilità dell’Università di Bari, Gianluca Ruggieri, vice presidente di È Nostra, e Lucia Parchitelli, neoconsigliere regionale della Puglia. L’incontro sarà moderato da Vincenzo Sansonetti, presidente di Eco Eventi O.d.V.

 

Tutela e rispetto

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