"DifferenziaNoci" pagare meno la tassa sui rifiuti è possibile

10-25_Differenzia_nociNOCI (Bari) - Successo per il nuovo gruppo di cittadini nocesi che domenica mattina è sceso in piazza col nome "DifferenziaNoci". Il banchetto ha riscosso molto interesse e le aspettative degli organizzatori sono state soddisfacenti. Il gruppo, nato esattamente più di un mese fa, ha cominciato a lavorare, ma la petizione popolare da presentare al primo cittadino nocese non ha ancora raggiunto il numero minimo di firme.

10-25_bidoni_raccoltaIl primo incontro di Domenica 23 ottobre ha infatti solo rappresentato l'inizio dei lavori. Le aspettative rimangono comunque buone. Con lo scopo di sensibilizzare uomini, donne e tutti i cittadini nocesi, DifferenziaNoci vuole raggiungere ogni famiglia: attraverso una serie di opuscoletti informativi, piccoli e molto chiari, intende diffondere le regole più semplici per essere partecipi di una raccolta differenziata sempre più accurata. Le operazioni da compiere per raggiungere tale obiettivo sono semplicissime: basta separare correttamente gli imballaggi in base al materiale di cui sono fatti, ridurne il volume (schiacciandoli), togliere gli scarti e i residui di cibo e introdurre il tutto negli appositi bidoni per la raccolta differenziata. Certamente per ogni piccola azione c'è da sapere di più, ma basta rivolgersi a questo piccolo gruppo di volontari per approfondire la questione.

I dati parlano chiaro. A Noci la differenziata è ferma al 18,3 % e per raggiungere il 50% basta cominciare a scartare anche olio e umido. Sembra difficile, ma non lo è. Soprattutto in un periodo come questo (un periodo in cui tutte le famiglie si sono ritrovate a dover pagare molto la tassa sull'immondizia) raggiungere questa percentuale è possibile. Basterebbe raggiungere solo il 65%, per riuscire a pagare meno la tassa sull'immondizia. Il problema è che attualmente non esiste alcun tipo di provvedimento nel nostro paese e, per ottenerlo, è necessario che anche il nostro Comune d'appartenenza si mobiliti.

É per questo dunque che il gruppo DifferenziaNoci ha avviato una raccolta firme da presentare presso gli uffici comunali per ottenere una risposta da chi ci rappresenta. I risultati di domenica sono chiari. Sono già stati riempiti alcuni moduli, ma il lavoro non si ferma qui. Il gruppo, nato spontaneamente sul social network di Facebook, darà ai cittadini altre possibilità. Sarà possibile firmare la petizione e ricevere "i decaloghi della raccolta differenziata di qualità". É possibile fra l'altro, anche aderire al gruppo Facebook "differenzianoci", per chiedere di firmare o collaborare.

Tutela e rispetto

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