Degrado: le condizioni del parcogiochi alla vigilia della Festa Campestre

05-31parcogiochiNOCI (Bari) - Il parco giochi antistante il Santuario della Madonna della Croce versa in condizioni pietose. Ieri 29 maggio 2013 alcuni atti di vandalismo sono stati riscontrati da Noci24 nell'area pic-nic del santuario. Nonostante la cura del verde, infatti, alcuni scempi sono stati registrati al suo interno. 

Durante la vigilia della festa campestre in onore della B.V. Maria della Croce in tutto il parco giochi sonos state rilevate manifestazioni di incuria, mancanza di correttezza da parte dei fruitori dell'area pic-nic. Come mostra la fotografia d'apertura, il primo aspetto che ha catturato la nostra attenzione è stata l'efficienza delle giostre fisse, a disposizione dei cittadini e dei bambini: sia lo scivolo che le aste in legno (foto sotto) della struttura atta ad arrampicarsi erano distrutti. Lo scivolo era ed è tutt'ora diviso a metà, mentre tutte le aste del castello erano sparse per il campo.

05-31asteligneeMa non è tutto: sotto i tavolini predisposti per l'area pic-nic, lungo il viale rosa di percorrenza per pedoni o semplici corridori, all'interno dello stesso parco e lungo i bordi che lo delimitano, erano sparsi materiali di rifiuto di qualsasi genere. Bottiglie, bicchieri, tovaglioli, lattine, carte, cicche di sigarette, e molto altro.

05-31tavolini

La riflessione che dunque sorge spontanea è: quale il motivo di tutta questa incuria? Come mai, nonostante siano presenti lungo tutto il viale i bidoni per raccogliere l'indifferenziata ad oggi tutto sia corsparso lungo il campo? Incuria nelle pulizie o semplice prigrizia e negligenza di chi usufruisce di questo ampio e rigenerante spazio pubblico? Può versare in simili condizioni un parco simile quotidianamente abitato da bambini, giovani in allenamento ed anziani? E, soprattutto, vedremo in occasione della Festa Campestre della Madonna della Croce maggiore pulizia e correttezza nei confronti di uno dei pochi spazi verdi presenti a Noci? 

05-31bordocampo

Tutela e rispetto

© RIPRODUZIONE RISERVATA