NOCI (Bari) - Obiettivo 22%. Scadenza 30 giugno. Sono i parametri imprescindibili per non incappare nell'ecotassa 2014. Con una proroga semestrale la Regione Puglia ha posticipato la scadenza della multa per far allineare i comuni insolventi agli standard della raccolta differenziata dei rifiuti. Motivo per cui giovedì pomeriggio si è svolto il primo di 4 appuntamenti, organizzati dall'amministrazione comunale ed aperti alla cittadinanza, per coinvolgere i nocesi nel differenziare i rifiuti.
"Raccolta differenziata responsabile" è stato il tema di questo primo appuntamento svoltosi al chiostro San Domenico. «Lo dobbiamo fare per forza – ha ribadito l'assessore Clementina Fusillo – è un dato che abbiamo già raggiunto in precedenza e quindi sono certa che si potrà conseguire». L'assessore ha inoltre illustrato lo scempio attualmente in essere per il conferimento dei rifiuti all'interno dei cassonetti cittadini. Nei bidoni del vetro sono stati rinvenuti televisori, tubi di scolo dell'acqua piovana, materiale da residuo edile. Accanto ai cassonetti invece sono stati fotografati divani, sedie, mobilio di ogni tipo ed addirittura un caminetto prefabbricato completo. Questa è pura incoscienza.
Sta di fatto che oggi è nato un tavolo cittadino coordinato dall'arch. Italo Colucci aperto a chiunque. Al tavolo posso partecipare in forma libera, singola o associata, cittadini di ogni genere, liberi professionisti, tecnici, ambientalisti, partiti politici. Al momento al tavolo siedono otto persone: Maristella Leone (UDC), Mino Tinelli (Cambio per Restare), Giovanni Quarato (Ass. Naz. Carabinieri), Angela Bartolo (Darf), Serena De Venere (Noci2020), Margherita Colucci (M5S), Nicola Liuzzi (PD) e Orazio Notarnicola (libero cittadino), quest'ultimo balzato agli onori delle cronache ambientaliste per aver ripulito abitualmente in forma completamente volontaria e gratuita la zona adiacente al santuario della Madonna della Croce.
Il tavolo è già operativo tanto da aver edito un opuscoletto dal titolo "Il Dizionario del Rifiuto" che sarà distribuito a partire da oggi nelle piazze e nelle attività commerciali della città. Punto di partenza per iniziare a far comprendere il nuovo metodo di conferimento dei rifiuti all'interno dei cassonetti.
Nell'intervento conclusivo del sindaco Domenico Nisi è sconcertante conoscere come l'ecotassa farà aumentare a dismisura il conferimento in discarica dell'indifferenziato con inevitabili ripercussioni sulla Tarsu (oggi Tasi ndr) che condizionerà inevitabilmente i cittadini nocesi. Inoltre sempre il Sindaco dichiara che per smaltire l'incoscienza dei nocesi il Comune paga alla ditta di servizi circa 10mila Euro ad intervento. In conclusione il primo cittadino ha presentato l'imminente arrivo dell'isola ecologica mobile ed ha ricordato a tutti che vi sono diverse ordinanze che regolano il conferimento dei rifiuti nei cassonetti. «Adesso le regole dovranno essere rispettate – ha chiarito Domenico Nisi – chi non lo farà verrà sanzionato». Insomma, tolleranza zero per i trasgressori e per tutti coloro che verranno beccati ad alimentare discariche abusive su tutto il territorio comunale.
Alla fine l'obiettivo 22% non è irraggiungibile. Servono solo cittadini attivi, responsabili e solidali.