Mottola: arriva San Tommaso Becket e la storia diventa spettacolo

12 22 mottolasMOTTOLA (Taranto) - Dal 27 al 29 dicembre Mottola cambia volto e torna all’anno mille, complici i festeggiamenti patronali in onore di San Tommaso Becket che riporteranno l’intera comunità e i tantissimi visitatori al Medioevo. Armi e armature, tende e bandiere, artisti di strada e cavalieri, sbandieratori e artigiani del gusto saranno i protagonisti di una tre giorni intensa, dedicata al Santo inglese che fu Arcivescovo di Canterbury e che, nel 1170, trovò la morte in quella che era stata la sua Cattedrale, giustiziato a colpi di spada.

Amministrazione comunale e comunità parrocchiali Santa Maria Assunta hanno scelto di ricordare questa figura straordinaria con un ricco programma. Tutti i dettagli della manifestazione sono stati illustrati nel corso di una conferenza stampa nella sede di Puglia Promozione, ex Apt, che ha riconosciuto l’indubbio valore religioso, culturale e turistico dell’evento. “Ci apprestiamo ad accogliere migliaia di presenze- ha sottolineato il sindaco di Mottola Luigi Pinto- convinti che questa manifestazione sia il valore aggiunto di un ricco cartellone che l’amministrazione ha sostenuto per questo periodo natalizio. Penso alla parata e al recital di musica e poesia del 20 dicembre, al giorno successivo con i mercatini in centro, senza dimenticare il presepe vivente nei giorni 22 e 30. In questo quadro, i festeggiamenti patronali sono per noi occasione di riscoperta della nostra storia, ma anche dei valori di solidarietà e condivisione”. L’assessore alla cultura Annamaria Notaristefano ha posto l’accento sulla capacità di fare rete dei tanti operatori. Insieme Terre Nostre, Nativity, Mottola Città del Gusto, Mercati di Campagna Amica, Coldiretti, Confcommercio e Nuovo Borgo per una manifestazione che sa coniugare fede e spettacolo. Immancabile, poi, il risvolto strettamente culturale e turistico, dal momento che in queste giornate sarà possibile usufruire delle visite guidate tra chiese rupestri e centro storico, contattando l’ufficio di informazione accoglienza turistica, come sottolineato in conferenza stampa dalla responsabile, Carmela D’Auria. Ad illustrare i dettagli, per la parrocchia Santa Maria Assunta, Alessandro Buttiglione, che ha sottolineato l’impegno e la dedizione di don Sario Chiarelli.

Si comincia sabato 27 dicembre alle 19 nella Chiesa Madre con il concerto gratuito dei “Jubilee Gospel Singers”, diretti dal Maestro Mario Petrosillo, preceduto da un breve ricostruzione storica sul Santo a cura dello storico medievale Pietro Dalena, preside della Facoltà di Beni Culturali dell'Università della Calabria. Domenica 28, dalle 9 alle 23, spazio ai prodotti tipici con i mercati di Campagna Amica e le degustazioni di olio, formaggi, prodotti da forno, marmellate e tanto altro. Dalle 12 alle 23 nel centro storico Schiavonia l’associazione “I Cavalieri de li Terre Tarentine”, in collaborazione con l’associazione “La Durlindana”, ricostruirà uno spaccato di vita medievale con un vero e proprio accampamento militare, un mercatino e attività di animazione. Dalle 18 alle 21 mostra filatelica a cura di Rosella Fico nella sala ex consiliare di via Vanvitelli, alle 20 nella chiesa del Convento Concerto d’archi del Maestro Simonetti. Dalle 19 alle 22, percorso itinerante tra presepi in cartapesta con l’associazione Nativity, piatti della tradizione, caldarroste e vino della zona con i ristoratori dell’associazione Mottola Città del Gusto. In molti ristoranti sono possibili anche menu a prezzi agevolati. Infine, lunedì 29 alle 11.30, tripudio di suoni e colori con il gruppo degli “Sbandieratori Rione Castello” di Carovigno e la festa in compagnia di giullari, mangiatori di fuoco, giocolieri e saltimbanchi. Dalle 16 alle 21 la ex sala consiliare ospita mostra e annullo filatelico a cura dell’associazione Antonio Rospo. La villa comunale, invece, alle 17, si trasforma con sbandieratori e l’intrattenimento dell’“Ente culturale Puglia”; alle 17.30 in piazza XX Settembre consegna delle chiavi da parte del sindaco Luigi Pinto al Santo Patrono, alla presenza del Vescovo della Diocesi, Mons. Claudio Maniago. A seguire, fuochi d’artificio e processione, con la statua del Santo che, portata in spalla dalle cinque confraternite, raggiungerà la Chiesa Madre per la celebrazione eucaristica. Informazioni programma e visite guidate: 099.8867640, www.facebook.com/IatMottola, Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

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