Bilancio 2011 di Vivilastrada, incontrati 28mila ragazzi per fermare le stragi stradali

02-12-bilancio-vivilastradaCASTELLANA GROTTE (Bari) - Continuare ad educare per salvare 25.000 vite, così come da carta europea della sicurezza stradale. È ciò che si propone di fare quotidianamente l'associazione no profit Vivilastrada.it impegnata ormai da sette anni alla sensibilizzazione stradale. 44 impegni in 365 giorni possono sembrare un impegno gravoso, ma i volontari di questa associazione sanno sopportare bene la fatica.

02-12-Tonio-ColadonatoIl bilancio 2011 di VivilaStada è stato esplicitato venerdì sera presso la Sala Giunta del Palazzo Comunale di Castellana Grotte. Eppure pensare che a fare scattare la molla, è stato un vecchio articolo di cronaca. Nel 1979 una Ferrari guidata da un neopatentato provoca un incidente automobilistico sulla SP237 nel tratto Putignano-Castellana. Otto vittime. Tutti giovanissimi. Da questo articolo, Tonio Coladonato (in foto), Piero Longano (ora Presidente), Antonio Lovece, ed altri fondano le basi per dire basta alle morti per incidente stradale. Nasce così nel 2005, un'associazione che da sempre è in prima fila per sensibilizzare le nuove generazioni al corretto uso delle norme stradali. Un impegno che non è mai venuto meno e che di anno in anno rafforza i propri rapporti col territorio. "Un aiuto importantissimo- chiarisce Coladonato- è dato dalla base e cioè dalle forze dell'ordine, e dalle associazioni di volontariato". Come dargli torto.

02-12-Giovanni-RecchiaIn sala erano presenti ad ascoltare in religioso silenzio, diverse associazioni del circondario come Gioia Soccorso, i rappresentanti delle diverse forze dell'ordine, dei vigili del fuoco, e della Polstrada distaccamento di Castellana Grotte diretto dal Com. Giovanni Recchia (in foto). Poi si passa all'illustrazione dei numeri. Mica pochi. Con l'aiuto del collaboratore Patrizio Pulvento, speaker e direttore di Informatissimo Putignano, si sono ricostruite queste 44 tappe che hanno segnato il percorso illustrativo, didattico-formativo, ed esemplificativo dell'associazione nel corso del 2011.

GLI IMPEGNI DEL 2011 - Diversi progetti PON con scuole di diverso ordine e grado dal Salento a Molfetta; simulazioni di incidenti stradali in cui sono state coinvolte diverse forze dell'ordine e sanitari del 118; seminari illustrativi a cui hanno preso parte professionisti del settore e rappresentanti governativi. In tutto questo VivilaStrada.it ha incontrato circa 28.000 giovani tra studenti, fruitori di discoteche, e manifestazioni di piazza; ha scattato 10.000 fotografie; ha effettuato circa 40ore di registrazione audio video. In più 432 sono gli articoli apparsi su testate nazionali, regionali, locali e siti web; 05 dirette televisive ed infine nel 2011 ha allacciato rapporti con la "Marco Simoncelli Fondazione" Onlus.

Un'escalation di contributi e di inviti che ha costretto l'associazione a rifiutare 39 lezioni in Puglia e 5 manifestazioni di piazza. Numeri da capogiro se si pensa che l'associazione vive dei soli contributi volontari dei familiari delle vittime della strada e/o delle vittime lese.

Apprezzamenti a tal riguardo sono stati espressi da Giovanni Recchia, Comandante del distaccamento della Polizia Stradale di Castellana Grotte, dal Dott Giuseppe Carrieri responsabile dell'AIDO, dall'Agente di P.M. Giuseppe Leo a nome del suo Comandante Magg. Mario Santoro e dal Vigile dei VV.FF. di Bari e Putignano a nome del Comandante Ing. Cesare Gaspare.

Tra il pubblico presente numerose testate giornalistiche, associazioni di volontariato di Protezione Civile. Tutti insieme per far arrivare un messaggio importante: "Quando sei per strada scegli la vita!".

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