La marcialonga di San Giuseppe

03-22-6ore-s-giuseppePUTIGNANO (Bari) - Le distanze di accorciano, i record si battono, gli appassionati si moltiplicano. Putignano, da città del Carnevale, questa volta non scherza affatto. Solo un anno fa Recordholders for Treadmill Running registrava il record italiano delle 24 ore su tapis roulant siglato dall'atleta Vito Intini e, ora, Putignano, con la sua 6 ore di San Giuseppe, diventa teatro di un altro evento sportivo a caratura nazionale: la 6 Ore di San Giuseppe.

Gara su strada della durata di 6 ore in grado di calamitare l'interesse di appassionati corridori di ogni dove. L'anno scorso, la prima edizione, ha registrato ben 134 partecipanti. Quest'anno, invece, se ne contano oltre 200. Un numero di tutto riguardo che testimonia quale seguito abbia raggiunto il fenomeno dell'Ultramaratona in Puglia. Non a caso, la IUTA ha voluto premiare Putignano facendo sì che diventasse sede del Campionato Italiano dell'Ultramaratona 2013. Atleti locali e di fuori regione potranno inebriarsi dei profumi di quest'inizio di primavera, solcando viuzze delimitate da muretti a secco, trulli e mandorli in fiore. Oltre a ciò, la 6 Ore di San Giuseppe sta facendo parlare di sé anche per il messaggio di solidarietà che intende lanciare nei confronti di tre cause sociali che toccano la sensibilità di ognuno di noi. Una delle associazioni presenti è Africizia Onlus con il progetto rivolto a costruire un ambulatorio pediatrico a Miabi, in Congo.

L'ASD Amatori Putignano ha voluto, inoltre, rendere omaggio ai tanti podisti che ogni anno, incorrono in incidenti stradali dalle conseguenze spesso drammatiche e irreparabili. L'Associazione "Vivi la Strada .it" sarà presente alla 6 Ore di San Giuseppe e distribuirà immaginette della Madonna della Strada, un cero e le palme, queste ultime per celebrare la ricorrenza delle Palme, prevista per l'indomani. Importante, inoltre, la presenza dell'Associazione contro la lotta all'Alzheimer, malattia purtroppo sempre più diffusa e nei cui confronti la ricerca ha ancora molta strada da percorrere. Sabato 23 marzo sarà quindi una giornata all'insegna del connubio fra agonismo e solidarietà. Non a caso, sempre più cause sociali adottano il termine di "Maratona" per sancire l'impegno benefico e lo sforzo condiviso proteso al raggiungimento un obiettivo solidale. In questo caso, la 6 Ore di San Giuseppe offre lo spunto per parlare di una vera e propria "Ultramaratona".

03-22-locandina-marcialongaE, l'indomani, domenica 24 marzo, ci sarà spazio per il consueto appuntamento della Marcialonga di San Giuseppe giunta alla sua 34° edizione. Per i mattinieri, la domenica mattina inizierà già alle 06.45, con la deposizione di una palma alla statua della Madonna Immacolata che svetta sull'incrocio della via di Castellana. Nulla è lasciato al caso e, per la prima volta, una gara su strada come la 6 Ore di San Giuseppe vede impiegare una segnaletica stradale pensata appositamente per i corridori. Lo abbiamo detto, Putignano, in fatto di sport non scherza affatto, seppure gli organizzatori dimostrano di non perdere mai il loro spirito Carnascialesco, nemmeno in queste occasioni. Il rifornimento lungo il percorso di gara è stato simpaticamente intitolato "L'ultima cena prima di..."; una postazione in cui ci si può rifocillare con polpette, lasagne e pietanze per ogni palato.

Leccornie e prelibatezze locali saranno offerte ai partecipanti che, oltretutto, potranno beneficiare di una serie di facilities tra cui: servizio pick-up gratuito da aeroporto di Bari a Putignano, pernottamento scontato a 15 € presso un B&B locale, pettorale personalizzato, pacco gara con prodotti tipici locali, polo con tricolore e una medaglia in terracotta realizzata a mano. Non distante dal traguardo, si staglierà in tutta la sua imponente altezza (ben 12 metri) il carro vincitore dell'edizione 2013 del prestigioso Carnevale cittadino. Nulla di cui stupirsi, l'abbiamo detto, Putignano è la città dei record.

Notizie da fuori città

© RIPRODUZIONE RISERVATA