Gestiva "bottega" dello spaccio, in manette giovane incensurato

02-20-droga-altamuraALTAMURA (Bari) - In un locale nella sua disponibilità deteneva numerose dosi di cocaina pronte per lo spaccio oltre ad un bilancino di precisione e ben 2300 euro in contanti. Per questo un insospettabile giovane di Altamura è finito in manette. Si tratta di un 27enne incensurato arrestato dai carabinieri della locale Compagnia con l'accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

I Carabinieri nel corso di un servizio perlustrativo in via Pompei hanno notato un'utilitaria che, da precedenti attività investigative già avviate, risultava essere la vettura in uso ad uno probabile spacciatore attivo soprattutto il fine settimana. L'immediata perquisizione del veicolo e del giovane conducente che ne è seguita ha consentito subito il rinvenimento di sei dosi di cocaina, confezionate in bustine singole pronte per lo spaccio ed un piccolo bilancino di precisione.

Questo primo fruttuoso esito induceva i carabinieri a condurre una perquisizione sia presso l'abitazione dell'incensurato, che presso un locale nella sua disponibilità, ubicato nel vicino quartiere San Bosco e allestito ad uso di ritrovo giovanile. Lì la scoperta di altre dieci dosi singolarmente confezionate, altri due bilancini di precisione, sostanza da taglio e materiale per confezionare le dosi in bustine pronte allo spaccio, nonché la somma in contanti di circa 2300 euro, nascosta in un vano occulto della mobilia, che rendeva immediatamente contezza dei volumi di spaccio e dei guadagni illecitamente introitati. Il giovane spacciatore è stato arrestato, e su disposizione della Procura della Repubblica di Bari, collocato ai domiciliari in attesa di giudizio.

Il consuntivo di quest'ennesima operazione antidroga se da un lato rassicura per la scoperta di un nuovo spacciatore assicurato alla giustizia, per altri versi inquieta se relazionata al fatto che in uno dei tanti apparenti innocui ritrovi giovanili allestiti ad Altamura presso seminterrati e locali di circostanza, addirittura si è scoperta una vera e propria "bottega" dello spaccio di cocaina gestita da un giovane incensurato. È d'obbligo allora un richiamo ai proprietari di locali che affittano con troppa leggerezza e ai genitori che sanno di queste pericolose frequentazioni da parte dei loro figli: quando sospettano di problematiche legate agli stupefacenti, una segnalazione al comando Carabinieri cittadino può far scattare le necessarie verifiche per scongiurare tale pericolo oramai sempre più incombente.

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