Smantellata centrale della contraffazione, 7 denunce

09-25-contraffazione-gdf-coCORATO (Bari) - Al termine di un'articolata attività di polizia giudiziaria, che ha visto l'esecuzione di numerose perquisizioni nel nord-barese e nelle province di Napoli e Caserta, i Finanzieri della Compagnia di Trani, hanno sequestrato un intero opificio ubicato nel casertano, con all'interno una avviata catena industriale, costituita da nr. 26 macchinari, adibita, tra l'altro, alla produzione di calzature riproducenti il noto marchio "HOGAN".

In particolare, partendo da notizie acquisite nell'ambito di una attenta azione d'intelligence e di controllo economico del territorio, i militari sono riusciti a ricostruire l'intera filiera commerciale di articoli contraffatti, sino a risalire allo stabilimento, costituito da un capannone di 600 metri quadrati circa, sito nel Comune di Trentola Ducenta (CE), ove intervenivano mentre era in fase di produzione un lotto di 3.500 paia di scarpe.

Nel corso delle indagini sono stati sequestrati complessivamente 11.500 pezzi, costituiti da calzature, capi di abbigliamento ed accessori vari.
Le lucrose attività illecite del sodalizio criminoso non si limitavano alla sola fabbricazione di scarpe e articoli da vestiario contraffatti, ma si estendevano anche alla falsificazione di valori bollati ed altro. Infatti sono state rinvenute marche da bollo clonate - per circa duemila euro - e contrassegni assicurativi, anch'essi falsi, pronti per essere immessi sul mercato.

Sono stati individuati, sino ad oggi nr. 7 responsabili, di nazionalità italiana, già denunziati alla Procura della Repubblica di Trani per varie ipotesi di reato. L'ennesima operazione di servizio condotta dalle Fiamme Gialle a tutela dei marchi, ha posto fine ad un "mercato parallelo illecito" che stava arrecando un grave danno economico agli operatori sani del settore.

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