RUVO DI PUGLIA (Bari) - I Carabinieri della Stazione Carabinieri di Ruvo di Puglia hanno arrestato due prostitute rumene, entrambe 21enni già note alle Forze dell’Ordine, ritenute responsabili di tentata estorsione in concorso. Le due hanno tentato di estorcere denaro ad una loro “collega” connazionale che, per la prima volta, aveva deciso di svolgere la propria attività di meretricio lungo la provinciale 231 in località “Patanella”.
La vicenda che ha condotto all’arresto prende spunto dalla denuncia che la vittima ha sporto ai Carabinieri dopo aver telefonato al numero di emergenza “112”, proprio mentre stava ricevendo le richieste estorsive. Le tariffe oggetto della richiesta erano pari a 200 euro la settimana per potersi prostituire lungo la strada. Nel camper invece le due pretendevano la consegna di 100 euro al giorno. Sul posto sono intervenuti i carabinieri traendo in arresto le 21enni che, su disposizione della Procura della Repubblica di Trani, sono state collocate ai domiciliari.