Bacco, funziona la sicurezza messa in campo. Da rivedere parcheggi e gestione dei rifiuti

11 15 Battaglione Carabinieri BaccoNOCI (Bari) – Si è chiusa con un bilancio più che positivo la diciottesima edizione di Bacco nelle Gnostre, la kermesse dedicata all’enogastronomia, ormai appuntamento di punta delle sagre pugliesi. Anche quest’anno migliaia di turisti hanno affollato le principali vie della città per gustare deliziose pietanze, preparate dagli stand allestiti lungo il percorso e per sorseggiare un buon bicchiere di vino. Per la diciottesima edizione, quella della maggiore età, l’associazione Acuto, insieme al Comune di Noci, organizzatori dell’evento, hanno dovuto affrontare il nodo sicurezza, per rispettare le stringenti direttive imposte dalla circolare “Gabrielli”. Proprio per questo motivo, l’edizione numero diciotto verrà ricordata come l’edizione del “Bacco sicuro”, così come ci piace definirlo. Impressionante, infatti, è stata la mole di personale impiegato per far in modo che la manifestazione si svolgesse in assoluta tranquillità, per scongiurare qualsiasi paura legata a possibili attentati terroristici.

11 15 New Jersey 2 BaccoLa prima vera novità è stata l’utilizzo delle barriere antisfondamento, dette “New Jersey”, poste in alcune delle zone di accesso principali alla sagra. Il loro utilizzo ha portato dei buonissimi risultati, considerando che tutto l’anello perimetrale del centro storico, l’extramurale, è stato completamente chiuso al traffico. Notevole anche il numero di steward distribuiti lungo tutte le zone di pertinenza della manifestazione. Alcuni di loro presidiavano i varchi di accesso, altri erano stabilmente posizionati vicino agli stand deputati alla somministrazione di vino, altri ancora giravano in ronda al fine di monitorare l’andamento della manifestazione e segnalare eventuali soggetti sospetti. Massiccia anche la presenza di Carabinieri, coadiuvati dal comandante Mar. Lgt. Lorenzo Zaccaria. Nella giornata di sabato hanno prestato servizio su Noci due blindati dell’unità antisommossa del battaglione di Puglia, mentre nella giornata di domenica sono intervenuti due blindati dell’unità antisommossa del battaglione di Campania. Anche la Polizia Locale ha dato il suo prezioso contributo, sotto la guida del comandante Magg. Gianvito Vavvallo, soprattutto nella gestione del traffico, così come una pattuglia della Polizia Provinciale, impiegata nel controllo del traffico sulla circonvallazione. Infine tutte le associazioni di protezione civile, che hanno operato nella manifestazione insieme a steward e forze dell’ordine per garantire sicurezza e tranquillità.

11 15 New Jersey BaccoBene anche l’utilizzo della filodiffusione, che sarebbe servita a comunicare eventuali situazioni di rischio e pericolo. Ed effettivamente è stata utilizzata sabato sera, quando un bambino si è involontariamente allontanato dai genitori, perdendosi. Grazie alle indicazioni comunicate dalla centrale operativa e diffuse con la filodiffusione, le forze dell’ordine sono riuscite subito a rintracciare il bambino e a riconsegnarlo ai genitori. Per quanto concerne la cronaca invece, nessun evento di particolare rilievo si è verificato. I Carabinieri sono dovuti intervenire solo per controllare alcuni facinorosi, presi dagli effetti dell’alcool.

Da rivedere la gestione dei parcheggi. Seppur siano state istituite ben quattro aree di parcheggio, servite da bus navetta, troppe automobili sono comunque riuscite a entrare in paese, affollando le arterie secondarie parallele alla manifestazione. A detta degli organizzatori, tale problema è stato dovuto dalla scarsità di personale da impiegare nei varchi di accesso alla città. Buona parte degli uomini infatti, erano impiegati nelle zone centrali per garantire la massima sicurezza possibile. Per questo motivo sono venute meno le forze da distribuire lungo le strade per canalizzare le automobili verso i parcheggi. Altro fattore determinante è stata l’anticipata apertura degli stand. Molti turisti infatti hanno raggiunto Noci già dalle prime ore del pomeriggio di sabato e dalla mattina di domenica, trovando facile accesso in città.

11 15 Steward BaccoDa rivedere anche la gestione dei rifiuti. L’assenza dei volontari di ecofesta, a cui l’amministrazione comunale elargiva un contributo di circa diecimila euro, si è sentita eccome. I carrellati messi a disposizione dalla società Navita, che gestisce il servizio di raccolta rifiuti, sono risultati essere pochi e non ben distribuiti. Così, per le strade della città, si contavano masse di rifiuti che gli operatori hanno dovuto raccogliere a manifestazione conclusa.

Volendo dare un voto agli organizzatori della sagra in materia di sicurezza, sicuramente il bilancio è più che positivo. Un bel 7 di fiducia per continuare su quanto di buono fatto quest’anno e migliorare, per le prossime edizioni, le piccole defezioni registrate.

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