Raccolta differenziata al 59,75%: i primi numeri

11 27navitaconferenzastampa1NOCI (Bari) - Un punto sullo stato dell’arte della raccolta differenziata “porta a porta”, a due mesi dall’avvio del servizio. Lo scorso sabato 25 novembre, nella sala consiliare del comune di Noci, per la Navita srl, azienda che ne gestisce il servizio, non è stato assolutamente difficile riportare agli occhi di tutti i primi risultati del lavoro svolto, soprattutto in virtù di numeri importanti che ben dimostrano la capacità dei cittadini nocesi di differenziare.

11 27navitaconferenzastampa2Nel corso dell’incontro, alla presenza del Sindaco, Domenico Nisi, dell’assessore all’ambiente, Lucia Parchitelli e dell’amministratore unico di Navita s.r.l., Francesco Roca (in foto a sinistra), sono stati presentati numeri e percentuali di un primo bilancio sull’andamento della differenziata, entrata a regime nel centro urbano e in fase di start up nell’agro. Vediamoli insieme.

Partiamo dalla distribuzione dei kit: secondo quando riportato dal dott. Roca, 7248 sarebbero stati in tutto i kit distribuiti e che hanno così portato a censire nuove utenze in tutta la città: 1009 in tutto le anomalie sulle utenze domestiche riscontrate; 270 quelle ancora non censite; 86 le utenze non domestiche non censite.

Il dato più significativo però, su cui amministrazione e azienda hanno voluto focalizzare l’attenzione, è stato quello relativo alla percentuale di raccolta registrata a ottobre 2017: grazie all’impegno dei cittadini e al gioco di squadra degli operatori, pare che la raccolta differenziata a Noci sia schizzata al 59,75%, registrando quindi un incremento del 135% rispetto all’anno precedente. In particolare: il 22% afferisce all’organico, l’8,62% agli imballaggi di cartone, il 5,85% alla carta e cartoncino, il 5,42% agli imballaggi di vetro, il 3,01% agli imballaggi di plastica ed il infine il 40,25% all’indifferenziato. Per un totale Rsu del -13%, totale indiferrenziata del -53% e totale differenziata del +135%.

NOVITA’ – Dinanzi a risultati così importanti ovviamente entusiasti si sono dimostrati gli amministratori che tuttavia hanno riportato alcune novità sul servizio complessivo. Nonostante le criticità delle prime settimane, che sono venute via man mano, la quasi totalità dei cittadini ha saputo, in maniera davvero preventiva rispetto a tanti altri paesi, regolarizzarsi con le abitudini e i calendari di raccolta. Da pochissimi giorni anche presso il CCR non è più possibile conferire senza l’utilizzo delle tessere. In città sono cominciate le installazioni di nuovi contenitori e raccoglitori. Anche presso la zona AGRO, solo di recente, ha avuto inizio la raccolta porta a porta, dopo l’eliminazione definitiva di tutti i vecchi cassonetti. A breve l’azienda, insieme all’Amministrazione, avvierà un PROGETTO SCUOLA per formare gli studenti di tutte le età. Per chiunque fosse in possesso di uno smartphone è stata anche rilasciata la nuova App "AroBa6" che consente di consultare il calendario e la guida al riciclo e di affrontare segnalazioni o richiedere eventuali ritiri.

CONSIDERAZIONI – Noci sta rispondendo bene all’avvio del “porta a porta”. Si è lasciata prendere troppo presto dalla paura del cambiamento, ma altrettanto preventivamente è riuscita a sopportare la fase di passaggio. I numeri registrati in questi primi due mesi di attività sono importanti ma è altrettanto vero che è anche questo il momento in cui si cominciano a registrare i primi abbandoni illeciti. Abbandoni da monitorare e arginare il prima possibile. L'auspicio è che la percentuale di raccolta differenziata continui comunque a salire e che si raggiunga il prossimo anno il 65%, obiettivo prefissato da amministrazione e azienda. 

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