NOCI (Bari) – L’area che un tempo ospitava la piscina comunale di Noci è stata riaperta alla cittadinanza. Con una veste nuova ed un nuovo progetto architettonico destinato a recuperarne il valore storico di un tempo, le radici, la memoria. L'inaugurazione del nuovo anfiteatro sita fra via Kennedy e via Gabrieli è avvenuto ieri 27 agosto 2018 alla presenza del Sindaco e di molte cariche istituzionali.
Un evento atteso con trepidazione dall’ intera cittadinanza, che ha voluto far sentire la propria presenza, rimarcando il forte legame tra la città e l’area. Il taglio del nastro inaugurale è stato compiuto ai piedi della scalinata d’ingresso, che unisce l’area dell'ex piscina alla villa comunale.
“Ho voluto che simbolicamente il taglio fosse compiuto da un nocese nato al momento dell’inaugurazione della piscina comunale avvenuta nel 48" ha dichiarato il primo cittadino Nisi durante il suo discorso d'apertura, "e da due bambini che oggettivamente rappresentano il futuro, vedendo per la prima volta quest’area trasformata”.La sistemazione di quest’area, ricordiamo, si inserisce tra le opere a completamento del “Museo dei Ragazzi”. Gli interventi sono stati finanziati con fondi concessi dal Ministero dello Sviluppo Economico – Dipartimento per lo Sviluppo e la Coesione economica, per il tramite della Patto Polis del Sud-Est Barese, per un importo complessivo di € 559.867,47 oltre Iva.
La benedizione dello spazio è stata affidata a Don Stefano Mazzarisi che, recitando un passo dagli Atti degli Apostoli ha invitato la cittadinanza a riflettere sull’importanza culturale e d’incontro che l’area deve rivestire per il paese. Infine il Sindaco Nisi, dopo aver ringraziato quanti hanno reso possibile l’apertura in tempi brevi dello spazio comunale, ha voluto esprimere un piccolo ed importante timore: “Immagino che tutti vedendo la bellezza di questo luogo, si pongano già con l’idea di abitarlo, ma voglio trasmettervi il pensiero che mi ha pervaso, quello di mantenere l’area chiusa, quasi per preservare quel candore delle pietre. Ma così come la comunità ha tagliato il nastro, voglio che a lei si affidi la custodia di quest’area. Guardiamola come fosse un’area della nostra casa, poniamoci attenzione oltre a dare rispetto alla cosa pubblica, come si dovrebbe. A tutti noi il compito di preservarlo.”
Prima dell’avvio della manifestazione artistica “Radici. Global Music Fest”, pensata per accompagnare l'evento inaugurale, il vicesindaco Mansueto e l’assessore Conforti hanno scoperto la targa, posta all’ingresso, che riporta il momento della prima inaugurazione avvenuta nel ’48, il sindaco dell' epoca Ricco, il progettista geometra Gentile ed infine l’inscrizione “Era questo, per tant’anni, il vanto di Noci”.
Alcuni minuti dopo si è dato l’avvio al festival musicale “Radici”, che come ha voluto rimarcare la presentatrice, vuole accostare l’importanza delle radici che danno la vita, in botanica, a quello che è il ruolo del festival: dare importanza ad una musica tradizionale che connette e amalgama le popolazioni.
Sotto la direzione artistica di Titta De Tommasi e la produzione di Cristiani Music, i primi artisti a salire sul palco sono stati Raiz & Radicanto, a cui si deve il merito di aver portato i suoni ed il canto della musica napoletana, unita alla tradizione popolare portoghese ed infine ai ritmi della nostra terra.
I festival Radici continua questa sera, 28 agosto, con i Tarantolati di Tricarico, nell'anfiteatro dell'area comunale.
