Nisi: droni, buoni spesa e stop al domicilio per Pasqua e Pasquetta – chiarimenti

nisi domenico sindaco 03NOCI (Bari) - Alcool e Tabacchi non acquistabili con i buoni spesa, consegna a domicilio non consentita nei giorni delle festività pasquali e il costo del sistema di controllo tramite droni: sono alcune delle delucidazioni fornite dal primo cittadino Domenico Nisi riguardo alle recenti disposizioni comunali, comunicate poche ore fa tramite la propria pagina facebook.

Di seguito si riporta il comunicato nella sua interezza:

"Buongiorno a tutti,

a chiarimento di alcune situazioni o richieste specifico che:

Leggo, anche, le diverse opinioni sull’utilizzo dei droni e altre forme di controllo.
La prima richiesta è quella di sapere quanto sono costati, perché ci potrebbe essere il rischio di sperpero di danaro pubblico.
Il costo per l’utilizzo, operatore compreso, è di 1.250,00 + IVA (milleduecentocinquanta euro) per 5 giorni.
A me non sembra una grande cifra per evitare che le norme vengano violate; che qualcuno che deve stare a casa vada in giro come niente fosse; che qualche attività commerciale, violando le ordinanze, svolga comunque attività; che il servizio sanitario regionale sia gravato da qualche altro ricovero, che credo costi al giorno qualche euro in più.
Alcuni scrivono “troppi controlli”.
Succede sempre così: quando si ha paura, tutti chiedono controlli; quando sembra che le cose vadano un pochino meglio, ci sentiamo troppo controllati.
Voglio darvi una notizia: dobbiamo avere paura di questo virus per tanto tempo. E se non si è ancora capito quello che può fare, rileggete il numero totale dei deceduti in Italia, guardatevi le immagini delle fosse comuni in America, riguardatevi le immagini dei malati sdraiati nelle corsie degli ospedali in Spagna, riguardatevi le immagini delle terapie intensive nei nostri ospedali.
Alcuni altri chiedono: come vengono utilizzati?
Vi sono modalità operative stabilite da circolari di ENAC, Ministero dell'Interno e Prefetture. Le forze di Polizia Municipale e i Carabinieri si stanno attenendo a questo.
Leggo anche che sarebbero inutili, tanto a Noci vi è stato solo un caso di contagio.
Siamo stati fortunati? Siamo stati bravi? Non saprei rispondere.
Vi dico ancora una volta: nessuno si illuda, nessuno pensi che il peggio è alle nostre spalle. Chi pensa così veramente non ha capito niente e quindi, fosse solo per questo, meglio fare tutti i controlli del caso.

Se tutti fossimo ligi a quanto ci viene richiesto dalla gravità della situazione, non avremmo bisogno di niente. Ma non è così, a Noci, come in tante altre parti".

 

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