NOCI – Stanno proseguendo incessantemente h24 le ricerche del nostro concittadino Vito Fusillo, l’ottantaquattrenne affetto da Alzheimer allontanatosi dalla propria abitazione in via Mazzini nel pomeriggio dello scorso 26 novembre. E’ stata a Noci anche una troupe della nota trasmissione “Chi l’ha visto” che ha intervistato un allevatore della zona, Giuseppe Natile, grazie al quale si è acquisita una nuova testimonianza.
Le telecamere di sorveglianza di un esercizio commerciale su via Gioia inquadrano il signor Fusillo mentre a passo deciso prosegue dritto. Ma dove può essersi diretto in seguito? Una domanda che trova possibile risposta nella nuova testimonianza fornita dal signor Giuseppe Natile, allevatore nocese che riferisce di averlo visto nella tarda mattinata di lunedì scorso in contrada 
Mastromarco, nei pressi dell’omonima masseria tra le campagne che dalla via per Castellaneta conducono a Lamadacqua. Natile lo avrebbe notato poggiato ad un muretto a secco, non immaginando però che si trattasse di una persona che si fosse smarrita e quando gli è stata mostrata l’immagine estrapolata dalle fotocamere di sorveglianza del negozio, l’ha subito riconosciuto. 
Questa testimonianza confermerebbe la veridicità delle tracce seguite dai cani molecolari dell’Endas, che avevano condotto i ricercatori sempre su via Castellaneta. I cani molecolari avrebbero rilevato anche delle tracce ematiche, e ciò sarebbe a significare che Fusillo potrebbe aver riportato escoriazioni o ferite. Di certo sarebbe un miracolo se il nostro concittadino avesse resistito per tutti questi giorni alle intemperie, al freddo, alla fame e sicuramente anche alla paura del trovarsi completamente solo e lontano da casa. Noci però non vuole smettere di credere che i miracoli possano accadere. E mentre con tutte le forze e con ogni mezzo vanno avanti le ricerche, con un barlume di speranza in più, sia il sindaco, Domenico Nisi, che il Comandante della locale stazione dei Carabinieri, Sabino Labarile, tornano a lanciare un appello anche agli automobilisti anche dei paesi limitrofi, che potrebbero, non conoscendo la situazione, aver dato un passaggio al signor Fusillo.
"Chiunque abbia magari dato un passaggio al nostro concittadino, ne porti a conoscenza le autorità e sappia che non ha nulla da temere penalmente parlando"- specifica Labarile. Naturalmente, continueremo a seguire la vicenda di Fusillo che sta tenendo tutta Noci con il fiato sospeso, non mancando di fornire ai lettori ogni importante aggiornamento che dovesse esserci nelle prossime ore.