NOCI (Bari) - Dal 1° agosto i volontari della protezione civile Il Gabbiano, che hanno in custodia la villa comunale previa convenzione, hanno organizzato anche la riapertura dei bagni esistenti nella parte a nord est di una delle poche aree verdi della cittadina nocese. La zona fino alla settimana scorsa era off-limits per via di un contenzioso aperto con l'ex locale pubblico inaugurato, dato in gestione, e poi chiuso circa tre anni fa.
Ora l'amministrazione comunale ha avuto accesso alla sola area riservata ai servizi igienici. Rimane sotto sequestro giudiziario la restante parte. I bagni, suddivisi per uomini, donne e diversabili, sono stati ristrutturati e dotati di attrezzatura idonea alla pulizia intima del corpo. Ma l'accesso non sarà libero e continuato 24 ore su 24. L'accesso sarà garantito negli orari in cui i volontari prestano servizio di presidio all'interno della villa ovvero dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 20.00. Dopodiché i cancelli della zona riservata verranno nuovamente chiusi. "La disposizione attuata in accordo con l'amministrazione comunale - dichiara la presidente de Il Gabbiano Giuliana Palazzi - serve a garantire il servizio nel tempo. Purtroppo è ormai tristemente noto quanto la villa sia soggetta ad atti vandalici di qualsiasi genere e per questo abbiamo pensato ad una forma di conservazione dello stato dei luoghi".
Del lavoro svolto sino ad oggi dai volontari ne è soddisfatta l'amministrazione comunale che per bocca del primo cittadino Piero Liuzzi parla di un rinnovato decoro della zona verde e della premura per il verde pubblico. "Dopo le rastrelliere per il parcheggio delle biciclette, la villa si dota di un altro elemento indispensabile per la sua fruizione - dice infatti il Sindaco - con vivo interesse che questa amministrazione ripone per la salvaguardia del verde pubblico. Un plauso va fatto anche ai volontari che giornalmente si occupano della villa comunale". Rimane però in sospeso una domanda. Che ne sarà della villa alla data di scadenza della convenzione? A quanto pare nessuno degli interpellati si è posto il problema.
Nel frattempo i volontari della medesima associazione riescono a trovare risorse ed energie per affrontare gli altri problemi che le turbolenze metereologiche causano al paese. Nella settimana appena trascorsa un violento nubifragio si è abbattuto sulla cittadina causando seri danni al manto stradale e all'arredo urbano. I volontari sono quindi intervenuti per la viabilità, la messa in sicurezza e la bonifica di Via Foggia di Totos, ridotta ad un lago, e Via Gabrieli a ridosso dei binari delle ferrovie Sud-Est (nella foto). Gli otto volontari intervenuti hanno cercato nel primo caso di aspirare l'acqua che straripava dai tombini della fogna bianca, nel secondo ripristinare al più presto la linea Noci-Putignano delle ferrovie perché l'acqua aveva creato uno smottamento e lasciato in sospensione circa 20m di strada ferrata. Il convoglio in arrivo alla stazione nocese è stato fatto fermare alla stazione di Monte Laureto per poter permettere ai tecnici ferroviari e ai volontari di effettuare i lavori in totale sicurezza. Entrambi gli interventi hanno tenuto impegnati i volontari per oltre cinque ore.