Ondata di furti nel weekend, nel mirino alimenti e oggetti preziosi

11-01-ingresso_finestraNOCI (Bari) - Neanche il tempo di archiviare l'arresto di Domenico Genchi, avvenuto la scorsa settimana, che Noci è di nuovo presa dai ladri d'appartamento. E non poco. Nell'ultimo weekend che anticipa il ponte di Ognissanti una sequela di furti ha interessato una moltitudine di immobili nocesi, sia abitazioni private che aziende. La zona più colpita è quella che si snoda sulla SP237 per Mottola, a sud della città.

L'area è stata presa letteralmente d'assalto dai malviventi che hanno messo a segno una sequela di furti incredibile in poco tempo. Almeno quattro le denunce arrivate alla locale stazione dei Carabinieri, una delle quali è di una azienda del comparto alimentari. Nel dettaglio la zona preferita dai malviventi è indicata in Località Murgecchia, a qualche chilometro dal centro abitato. L'ondata di furti ha visto depredare tutto ciò che è commestibile dalle derrate alimentari presenti nei villini di campagna.

11-01-cc_notturna2Il picco i ladri lo hanno raggiunto saccheggiando l'azienda L.I.Best srl sita in contrada Murgia. L'azienda si occupa di produzione, trasformazione e vendita di carni e salumi di cinghiale. Nella serata di sabato una banda di malviventi è riuscita ad introdursi furtivamente all'interno dell'azienda alimentare scardinando l'ingresso e mettendo fuori uso il sistema d'allarme. Dopodiché è riuscita a trafugare un autocarro carico di salumi e carne suina già pronta per la vendita. Sembra poco, in realtà la stima dei danni tra mezzo e alimenti, è di diverse migliaia di euro. Nella stessa serata un appartamento è stato svaligiato nella centralissima via Cavour. Questa volta però a sparire non sono stati degli alimenti, bensì degli oggetti di valore. In entrambi questi ultimi due episodi sono direttamente intervenuti i Carabinieri di Noci.

Nulla è dato sapere circa l'entità e la provenienza dei malfattori che hanno messo a segno gli innumerevoli furti del fine settimana appena trascorso. Una delle ipotesi al vaglio degli inquirenti è che ad agire possa non essere stata la medesima banda, ma più bande che hanno agito, forse per coincidenza, contemporaneamente. Se così fosse verrebbe seriamente minata l'idea aurea che Noci sia una specie di paradiso terrestre, o zona franca, della criminalità organizzata che agisce a ridosso dell'area barese. Al contrario ora sarebbe zona di conquista.

Notizie da Noci

© RIPRODUZIONE RISERVATA