NOCI (Bari) - "Per l'ottima qualità dei prodotti, la cura dei dettagli e il servizio sempre cortese". Con queste credenziali il Bar Commercio (ingresso in foto) dei fratelli Quarato, è stato riconosciuto dalla Edizioni Palmisano "eccellente pasticceria, caffetteria e gelateria", ed inserito nella nuova guida enogastronomica 2011. Noci quindi sempre più città dell'enogastronomia.
Il riconoscimento (in foto), anche se datato luglio 2011, è giunto nell'attività commerciale appena la settimana scorsa, dandone così l'ufficialità. "Non pensavo ad una cosa simile- dichiara Vittorio Quarato- all'inizio pensavo ad uno scherzo. Un giorno di luglio si sono presentati al bar due signori distinti chiedendo un gelato. A distanza di qualche tempo sono stato contattato ed avvisato dell'inserimento in guida". Quei "signori distinti", che i fratelli Quarato non conoscevano, altri non erano che Filippo Palmisano e Katia Aresu, rispettivamente Editore, e Responsabile della Comunicazione, della guida gastronomica.
La Palmisano Edizioni è una piccola casa editrice con sede a Martina Franca. Nata nel 2008 con l'intento di pubblicare guide turistiche per tour in Puglia, dall'anno scorso si sta specializzando in enogastronomia. La mission del gruppo è quella di valorizzare le bellezze pugliesi facendole conoscere a chi di Puglia ha sentito parlare solo di trulli e Castel del Monte. Si legge nel sito ufficiale: "Vogliamo mettere in risalto le origini culinarie, i sapori, i servizi e i luoghi che incantano fornendo indicazioni su ristoranti, B&B, hotel, dimore antiche, palazzi, relais, osterie, enoteche, vinerie, residenze storiche, sale ricevimenti, cantine, caseifici, trattorie, bracerie, macellerie, oleifici e pasticceri di una certa rilevanza. Vogliamo che le nostre guide siano strumenti che costituiscano un valido aiuto, che sappiano indirizzare e far scegliere tra le miriadi di realtà pugliesi quelle migliori".
La guida in questione è presente nei circuiti turistici di tutte le provincie pugliesi ma a Noci non è al momento possibile visionarla perché non ancora adottata. Il riconoscimento, a firma dello stesso direttore editoriale, porta anche i simboli della Confcommercio di Taranto, Federalberghi, e della EBT (Ente Bilaterale del Turismo) sezione Puglia.