NOCI (Bari) - Sono tutti e tre agli arresti domiciliari i giovani fermati dai Carabinieri della Stazione di Noci per essere stati colti con circa 386g di marijuana nelle proprie disponibilità. Ora dovranno difendersi dall'accusa di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. Martedì mattina presso il Tribunale di Bari l'udienza di convalida dell'arresto ha sancito per i tre giovani un'ordinanza di custodia cautelare presso le rispettive abitazioni.
Così i due 19enni Angelo Palmirotta e Enes Resylej (di origini albanesi) già noti alle forze dell'ordine per vicende giudiziarie simili, assieme ad un terzo giovane, un incensurato 25enne anch'egli di origini albanesi, dovranno trascorrere forzatamente un lungo periodo all'interno delle proprie abitazioni. I Carabinieri della Stazione di Noci li hanno intercettati sabato sera in Contrada Montedoro sul perimetro di un appezzamento di terreno adiacente al nuovo Foro Boario. I militari hanno notato che i tre giovani armeggiavano tra il muretto a secco di cinta dell'appezzamento e dei pneumatici usati scaricati abusivamente nella zona.
Subito intervenuti, i carabinieri hanno dapprima bloccato uno dei tre che aveva già in mano alcune dosi di marijuana già confezionata in "cipolle" e quasi contestualmente hanno rinvenuto sotto il cumulo di pneumatici abbandonati un involucro contenente foglie già essiccate e compattate pari a 350g circa della stessa sostanza, per un totale di 386g. In più durante la stessa ispezione eseguita in loco i carabinieri hanno rinvenuto un contenitore più grande denominato in gergo "panetta" in cui era suddivisa la marijuana. Secondo gli investigatori la "panetta" avrebbe potuto contenere all'incirca 1kg di sostanza stupefacente ed il suo ritrovamento farebbe presupporre ad un'attività di spaccio già radicata da diverso tempo nella città.
«È indubbio - dichiara il Mar. Lorenzo Zaccaria al comando della stazione locale - che il ritrovamento di questo quantitativo di marijuana fa emergere uno spaccato in cui la giovane realtà sociale nocese usa e consuma sostanze stupefacenti in modo abituale. Il nostro impegno sul territorio è ancora una volta confermato dal risultato odierno».