NOCI - Una vasta operazione è stata condotta dai cinque Comandi Provinciali della Puglia - nell’ambito di un servizio a largo raggio pianificato dal Comando Regione - finalizzata al rintraccio e alla identificazione di cittadini stranieri irregolari. L’operazione si è conclusa con 18 arresti e 36 denunce a piede libero, derivanti da una serie di controlli svolti nelle ultime 48ore. A Noci sono stati impiegati 6 uomini e tre pattuglie coordinate dal luogotenente Mar. Lorenzo Zaccaria che hanno predisposto il controllo soprattutto nella zona del centro storico del sobborgo murgiano.
Tutte le persone controllate però, in massima parte di nazionalità albanese che a Noci coltiva una fiorente colonia, sono risultate tutte regolari. Sulla vasta scala regionale invece le persone arrestate e denunciate, tutte straniere, dovranno rispondere della violazione di norme che regolano l’immigrazione. Stazioni ferroviarie, fermate di mezzi di trasporto pubblico, edifici abbandonati, accampamenti, locali pubblici, arterie stradali e aree di servizio sono stati passati al setaccio dalle numerose pattuglie impiegate. L'operazione, che ha visto mobilitati in totale circa 1300 Carabinieri, 600 veicoli, un elicottero ed unità cinofile, ha consentito di rintracciare ed identificare oltre 800 stranieri, 18 dei quali appunto sono stati arrestati e 36 denunciati. Circa 400, invece, sono state le perquisizioni effettuate, tra cui oltre 70 quelle domiciliari. È da registrare infine il valore della refurtiva recuperata, stimabile in circa 80mila Euro, ed un centinaio di grammi di droga, tra cocaina, eroina e hashish che è stata opportunamente sequestrata.