NOCI (Bari) - In quante forme l'arte può avvicinarsi alla gente? Forse in tante ma la sperimentazione di Silvio Formichetti nell'atrio del Chiostro delle Clarisse ha tentato di fornire una risposta esaudiente a questa domanda cercando di mettere in contatto il popolo dei visitatori con l'arte figurativa del maestro abruzzese. Se quindi di sorpresa abbiamo parlato in precedenza, sorpresa è stata. FOTOGALLERY
Sabato sera nel ristrutturato complesso del borgo antico le opere di Formichetti condividevano il chiostro con quelle di Pagliacci, così com'è stato dal 22 luglio al 7 agosto, coprendo il lato est della sala con ben 23 opere. Centro dell'attenzione però è stato il mega pannello di tela montato su due pilastri piazzato al centro della sala, dove Silvio Formichetti (in foto) ha dato lustro a tutta la sua fantasia, al genio pittorico, e alla sua tecnica di pittore di espressività astratta. Su di una base di giallo Formichetti ha affondato pennellate di diversi colori, prima nero, poi bianco, rosso, tocchi di blu, fino a formare un unico che si combaciava perfettamente con gli altri quadri a tecnica mista su tela già presenti. Ma se si pensava alla conclusione dell'opera ecco che Formichetti ha tirato fuori dal cilindro una seconda sorpresa.
Due splendide modelle, una di Noci ed una di Taranto, si sono prestate al gioco della body art, tecnica che Formichetti ha già utilizzato in altre circostanze. E come per la tela Formichetti ha toccato le fanciulle con gli strumenti dell'artista cospargendole di colore e facendole diventare, a pennellate finite, corpo unico con la tela dipinta poco prima. Quasi due ore di lavoro per una performance di alto valore artistico presentata precedentemente solo a Francavilla a Mare nel 2008. Sotto lo sguardo a tratti attonito della gente, parole di elogio sono state proferite dal primo cittadino Piero Liuzzi che così come per Pagliacci ha espresso il parere della cittadinanza sulle opere pittoriche moderne ringraziando il pittore per aver preferito Noci ad altre località per presentare le sue "Meditazioni Formali" ed aver salutato il pubblico nocese con una perfomance estemporanea della sua arte. Formichetti ha risposto che lo ha fatto con piacere e non ha escluso un possibile futuro ritorno nella città dei tre campanili.