Parla il gestore Acquaviva "poco pubblico, i nocesi forse sono disabituati al cinema"

08-02-flop-cinema-sotto-le-stelle-2NOCI (Bari) - Usa toni definitori il gestore Angelo Acquaviva e non sembra mettere in discussione la sua decisione di annullare la rassegna cinematografica all'aperto "Cinema sotto le stelle", in programma a Noci dal 20 luglio al 29 agosto e poi bloccata sul nascere lo scorso lunedì 1 agosto. "Il pubblico presente alle prime 4 serate non è stato sufficiente a ripagare i costi di esercizio. Venerdì 29 avevo già deciso di non proseguire, fui invitato ad insistere, ma con soli 50 biglietti venduti (a 2,50 l'uno ndr) era impossibile continuare. Pensavo che il pubblico nocese fosse desideroso di iniziative di tal genere. Ho rischiato, ma ho sbagliato".

Non vuole scaricare su altri le sue responsabilità, così il signor Acquaviva, raggiunto telefonicamente, ci ha tenuto a sottolineare che "si è trattato di una iniziativa privata, proposta al Comune di Noci che si è manifestato sin da subito disponibile mettendomi a disposizione un luogo idoneo, l'atrio della scuola Positano e le sedie comunali. L'unica nota stonata, semmai, è stato l'errore sul programma dell'estate nocese in cui era riportata la giornata del martedì al posto del mercoledì, oppure l'assenza della rassegna di cinema nel programma pubblicizzato dal comune sulla Gazzetta, ma non posso pensare che sia stata questa la motivazione per cui la gente non è venuta al cinema all'aperto. Io stesso ho fatto affiggere manifesti per il paese, ho distribuito personalmente su Noci oltre 10.000 volantini con il programma dei film, ho fatto appendere uno striscione in Piazza Garibaldi... ma non è bastato. La gente di Noci non ha risposto sin da subito a questa iniziativa e dal momento che non potevo permettermi di rimetterci oltre 300-400 € a serata ho pensato subito di bloccare il tutto. ".

E pensare che il sig. Acquaviva è anche il gestore del cinema di Putignano ed organizza in altri comuni numerose rassegne estive che godono di un notevole numero di interessati, Locorotondo, Alberobello, Turi e persino Casamassima, che ha a due passi un multisala. "Io organizzo in altre città queste rassegne, in cui, come a Noci, ho scelto di presentare film top dell'anno in corso e la gente è interessata. I nocesi forse sono disabituati al cinema o non ne sentono la mancanza. Mi dispiace. Ho provato. Ma la mancanza di pubblico mi ha indotto a fermarmi".

Proviamo a fargli notare che in tanti hanno scritto in redazione o commentato su Facebook per comprendere le ragioni di questa fine anticipata... un segnale, seppur tardivo di interesse...e gli chiediamo se ci fosse la possibilità di un ripensamento, magari mediante l'intervento di un contributo comunale..."Assolutamente no. La decisione l'ho già presa. La rassegna è bloccata e non potrebbe essere d'aiuto nemmeno un intervento del Comune. Certo in alcuni paesi in cui le amministrazioni contribuiscono all'iniziativa il prezzo scende anche a 1,50 € - 2,00 € e per alcuni potrebbe essere un incentivo. Non credo però che questo sia il caso di Noci dove avevo già scelto di proporre un prezzo del biglietto davvero conveniente 2,50 €, che significava per una famiglia poter trascorrere una serata diversa a costi contenuti. Quindi ribadisco, il prezzo era abbastanza contenuto, i films erano i top dell'anno in corso.... ma il pubblico non c'è stato. Nei paesi vicini, con gli stessi film, con le stesse temperature atmosferiche di luglio, la gente è numerosa ed interessata. Ripeto: avevo tanto entusiasmo per la rassegna di Noci, ho tentanto, ma devo ammettere che non è andata bene". 

07-26-ass-graziano-putignanoAbbiamo ascoltato il punto di vista dell'assessore Graziano Putignano sulla vicenda il quale ha dichiarato di essere dispiaciuto per l'accaduto e che "il Comune ha fatto il possibile per rendere in tempi brevi fruibile l'atrio della scuola Positano, messo a disposizione dal Circolo Didattico e sistemato dal Comune per l'occasione. Ci dispiace che il sig. Acquaviva non abbia voluto insistere per qualche altro giorno ancora, forse i nocesi avrebbero familiarizzato con questa proposta. D'altra parte il gestore ha tutto il diritto di interrompere una attività non più remunerativa per lo stesso". E alla domanda se il Comune avesse potuto intervenire anche economicamente per questa iniziativa risponde "Il comune ha rispettato gli impegni con il gestore, ha sistemato l'atrio della Positano, ma non poteva fare molto di più. Inoltre il prezzo era già contenuto e non è stato da ostacolo alla fruizione del pubblico, che è mancato per altre ragioni".

Dall'analisi di questi fatti cala un buio pesto, allora, sulle prospettive di riapertura del cinema Formiche di Puglia a Noci lasciate intravedere dagli amministratori locali nel comunicato di avvio della rassegna in data 21 luglio 2011: dopo questo precedente, quale gestore vorrà mai scommettere su Noci?

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