Concorso Taglia Corto: “La rivoluzione” e “Lo schiaccianoci”

07-02-logo_nocicinemaNOCI (Bari) - Gli scorsi 5, 6 e 7 settembre abbiamo assistito allo svolgimento del Festival Internazionale del Cortometraggio. Siamo venuti a conoscenza del nome dei vincitori delle due sezioni in programma e abbiamo provveduto a fornirvi tutte le informazioni, gli appuntamenti e gli avvenimenti che nel corso delle tre serate si sono succeduti.

Passiamo ora alla presentazione vera e propria degli otto cortometraggi che hanno partecipato alla sezione Taglia Corto, ovvero quei cortometraggi che hanno visto la bellissima cittadina nocese divenire un vero e proprio set cinematografico. Oggi vi presentiamo solo due degli otto cortometraggi, in modo tale che, col passare dei giorni la cittadinanza possa avere il tempo e l'opportunità di riflettere sui contenuti proposti nelle varie opere. Buona visione.

LA RIVOLUZIONE - Corto vincitore del concorso "Taglia Corto", è stato girato principalmente per le vie del centro storico di Noci, partendo dal largo Diaz (lì dove è collocata la statua del martire della libertà Giuseppe Albanese) per finire nello stesso ed identico luogo. Il protagonista del corto è Felice, un uomo rivoluzionario pieno di idee e di voglia di cambiare il modo di vedere le cose. Legato agli ideali di rivoluzione e di giustizia infatti, porta addosso la bandiera tricolore e, girando per le vie del paese, viene deriso dagli amici e dal commerciante abituale per le sue idee e i suoi sogni. Crede di riuscire a mandare avanti una rivoluzione ma al suo appuntamento, prima riportato su di un volantino, poi organizzato tramite un evento su face book poiché ritenuto l'unica piattaforma attuale in grado di diffondere le notizie, non si presenta nessuno. Una caso? No, semplicemente secondo Felice "l'ignoranza ci ha spinti all'appiattimento della coscienza. Si inneggia al cambiamento, al rinnovo, all'alternativa ma... la rivoluzione non la fai con le parole".Dall'andamento ciclico, il cortometraggio è caratterizzato da tempi e luoghi ben costruiti. Mentre Felice capisce che non è possibile fare la rivoluzione nell'arco di una giornata, i luoghi in cui agisce sono sempre gli stessi perché crede che è importante partire dalla base per arrivare a grandi risultati.

Regia: Francesco Paolo Figlia&Pincho Team

Durata: 5.12 min

Premio: "Taglia Corto" (1° film camp) del NociCortoinFestival

LO SCHIACCIANOCI - Tre allegri pagliaccetti dal genere indefinibile sanno di voler girare un cortometraggio nell'arco di 80 ore. Pensano a diversi contenuti, diverse storie ma nessuno sembra che li convinca. Inizialmente pensano che l'horror faccia per loro, che sia efficace e che il genere possa essere di gran lunga alternativo. Poi cambiano genere e pensano ad una intervista a mò di documentario sulla cittadina di Noci ma si accorgono che all'intervistato interessa tutto tranne che quello di cui sta parlando. Poi, con l'aiuto di un samurai, pensano al racconto della storia di Noci al tempo dei Samurai. Insomma, alla fine, solo uno schiaccianoci si ricollegherà a qualcosa di tipico della cittadina in cui vivono, anche se visto seguendo una prospettiva completamente diversa.La riflessione a cui i protagonisti giungeranno sarà molto convincente: al giorno d'oggi la televisione continua a propinarci contenuti e messaggi molto meno significativi di quello a cui loro avevano pensato per cui, Samurai o schiaccianoci, l'importante sarebbe stato cambiare il modo di vedere le cose.

Regia: Tommy Di Lauro

Durata: 5.11 min

Premio: Menzione Speciale della critica nel concorso "Taglia Corto"

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