IISS Agherbino: l'educazione stradale di Vivi la Strada ai futuri automobilisti

01 25vivilastradaagherbinoNOCI (Bari) - Parlare della morte per comprendere quanto importante sia la vita. E’ l’obiettivo che l’associazione “Vivi la strada” di Castellana Grotte si impone di trasmettere attraverso le sue lezioni di formazione all’interno delle scuole. Ieri un’attività di questo tipo è stata difatti portata avanti all’interno dell’Iiss Agherbino di Noci per sensibilizzare quanti più alunni possibili prossimi al conseguimento della patente.

Grazie a momenti di testimonianza video e ad interessanti spiegazioni da parte del presidente Tonio Coladonato, gli alunni di quarto presenti all’interno dell’auditorium dell’istituto sono stati catapultati nel mondo dell’educazione stradale. Un mondo fatto di regole e codici comportamentali troppo spesso trasgredite e dimenticate che va assolutamente raccontato, perché colmo di storie vissute, passate. L’associazione Vivi la Strada dunque, da sempre coinvolta in incidenti stradali, continua imperterrita a parlare ai ragazzi, futuri automobilisti e protagonisti della strada. “Nel 2014” ha raccontato alle classi protagoniste dell’incontro il presidente Coladonato, “sono stati contati circa 4.000 morti a fronte dei 20.000 disabili”. “Un dato ancora troppo alto” ha continuato, “che vogliamo far diminuire se non addirittura azzerare. Ed è in voi che vogliamo riportare la nostra fiducia e la nostra speranza, perché protagonisti e responsabili della vostra e dell’altrui vita”. Per fare ciò dunque è necessario prima di tutto mettersi alla guida dell’auto o della macchina seguendo i dovuti accorgimenti di inserimento della cintura o del casco omologato, per non parlare poi del dovuto rispetto dei limiti di velocità.

01 25vigilidelfuocoTutte le morti documentate e registrate, i brutali incidenti mostrati, la testimonianza dello stesso reporter Coladonato hanno colpito nel segno sin da subito: il silenzio tombale dei ragazzi, il fiato sospeso nel vedere le operazioni di pronto intervento da parte del 118 e dei Vigili del Fuoco, hanno lasciato tutti per qualche istante senza parole ed in pausa di riflessione. Un gesto forte questo ma intenso e profondo che è servito a formare e far capire quanto importante sia la diligenza su strada. A supporto dell’attività formativa dell’associazione Vivi la Strada sono inoltre intervenuti anche i Vigili del Fuoco del distaccamento di Putignano (in foto), competenti in materia. 

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