Commossi da veri amici di classe

Alberobello 13 Novembre 2009, Istituto Agrario: lezione di cultura della sicurezza stradale

 

vivi_la_strada_-_per_roberto_belviso_nel_suo_ricordo-1ALBEROBELLO (Bari) - Una lezione di cultura della sicurezza stradale per ricordare ROBERTO BELVISO che il 17 Novembre 2008 fu speronato da una automobilista e dopo 18 ore di coma morì. Con un gesto d'amore Manuela, Stefania e Mariano diedero il consenso all'espianto degli organi di ROBY e così facendo assicurarono una vita migliore e con meno sofferrenze a sei persone che attendevano il trapiando. Uun gesto di forte amore per la Vita nei confronti di altre persone.
L'emozione è stata fortissima, il racconto delle ultime ore di vita di Roberto ha fatto commuovere tutti gli studenti delle 1^-2^3^4^5^.
I docenti, i professionisti dell'educazione stradale ed anche il preside si sono complimentati con il rappresentante di Vivi la strada.it. Parole d'apprezzamento sono arrivate del dirigente della Polstrada di Bari, Dott.ssa Tumolo, dal com.della P.M. di Alberollo Dr. Rutigliano, dal sig. Cosimo Sibilia che ha rappresentato i V.V.F.F. di Bari, da Macha Ivone dell' Avpa di Turisoccorso che ha parlato del 118 (dimostrando come viene applicato il collare cervicale), dall'arma dei Carabinieri, rappresentata dal Vice Comandante della locale Stazione, dall'Associazione Onlus "Uniti per i Risvegli", con la presidente Domenica Uva e la Dott.ssa Maria Teresa Angelillo. Queste ultime hanno parlato ai ragazzi del Coma e del Coma Vegetativo attraverso i messaggi e le testimonianze recepite con molto interesse dai ragazzi mediante l'ausilio di un corto di Leo figlio della presidente Uva.

Piero Console è stato formidabile perchè ha parlato da vero educatore ai ragazzi dando una lezione di vita vissuta.  Ha mostrato le tante difficoltà  che oggi vive a causa della lesività sul suo corpo, facendo vedere in video la sua storia e raccontando con sua madre, Carmela, il calvario che ancora lo affligge.

vivi_la_strada_-_per_roberto_belviso_nel_suo_ricordo-2Anche il prof.di religione don Gianluca Dibello si è sottoposto alla prova alcolemica specificando, con simpatia, che se il misuratore avesse trovato traccia di alcool nel sangue era perchè in mattinata aveva celebrato la Messa, ma l'esito del test effettuato sia su Piero Console che su don Gianluca ha avuto esito negativo.

Alla fine della giornata informativa Stefania Bruno ha ricevuto due omaggi floreali che l'hanno commossa profondamente. Ha ribadito ai ragazzi di amare la vita, rispettare le regole, i  genitori, ascoltare i docenti. Il Preside dell'Istituto Agrario ha espresso un ringraziamento a Vivi la Strada .it e a tutti gli educatori lì presenti ammonedo che chi non rispetta le regole non ama la propria vita e non rispetta quella degli altri. Infine la prof.ssa Salmida, commossa, ha dato il suo saluto e quello dei suoi colleghi a tutti i presenti, compresi i ragazzi, per la loro compostezza e l'educazione nell'assistere a questa lezione. La famiglia Belviso ha donato a quattro rapp. d'istituto alcune magliette e gadgets di Vivi la strada oltre a dei misuratori monouso per il controllo del tasso alcolemico.
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