UNITALSI e la vittoria dei diversamente abili

associazioni-unitalsi-nociNOCI (Bari) - "Non siamo solo quelli dei treni bianchi". È forse l'espressione più rappresentativa che la portavoce della sezione locale dell'Unitalsi, Patrizia Lippolis, sentiva di poter dire per incontrarsi con i nocesi. Domenica mattina durante la XIII edizione della gara podistica Spaccanoci uno stand dell'Unione Nazionale Italiana Trasporti Ammalati a Lourdes e Santuari Internazionali era presente in Piazza Garibaldi oltre che per la partecipazione correlata all'evento per i diversamente abili anche per promuovere la 9^ Giornata Nazionale dell'associazione in relazione alle iniziative di carità sostenute dall'associazione stessa.
In rapporto alla manifestazione podistica tutti i volontari della sezione locale hanno lavorato alacremente per poter permettere a quei cittadini nocesi che hanno difficoltà con la deambulazione motoria di divertirsi e godersi un momento di gioia girando per l'estramurale cittadino approfittando anche della splendida giornata di sole. Parallelamente l'occasione è stata vetrina per potersi presentare alla cittadinanza nocese quale punto di riferimento dei cittadini che vivono una qualche situazione di disagio. "Siamo qui per favorire l'inserimento nella società dei diversamente abili- dice infatti Patrizia Lippolis- ma questa è solo una parte delle diverse iniziative che stiamo portando avanti".
Infatti l'associazione è impegnata su più fronti. Il progetto bambini punta ad esempio ad offrire assistenza ai familiari dei bambini malati in alloggi vicini agli ospedali, oppure Cuore di Latte che in ambito internazionale punta ad aiutare i bambini diversabili delle zone martoriate del mondo. In collaborazione con l'associazione Onlus Giovanni Paolo II, obiettivo 2010 di questo progetto è quello di costruire il Benedict XVI Pediatric Hospital: la prima clinica chirurgica pediatrica della Palestina con servizi di rianimazione e anestesia. Inoltre la sede locale è in stretto rapporto con l'amministrazione comunale per individuare punti sinergici onde abbattere le barriere architettoniche. La sezione locale guidata dal responsabile Oronzo Colucci è stata formalmente riconosciuta appena il 13 febbraio scorso ed ha sede in via Guerra, 5 ma è in piena attività già da qualche tempo. Un giusto riconoscimento per chi lavora nella discrezione della quotidianità.
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