La nostra visita ai ''Giardini di Pomona''

06-10-pomonaNOCI (Bari) - Noi alunni delle classi V A-B della scuola primaria dell’Istituto Comprensivo “Gallo-2°Circolo”, venerdì 24 maggio abbiamo concluso le attività del progetto “Orto in condotta” con una indimenticabile e interessante esperienza. Accompagnati dalle nostre insegnati Marzia Liuzzi e Nunzia Novembre, abbiamo visitato il Conservatorio Botanico dei “Giardini di Pomona”.

Situato nel cuore della Valle d’Itria a pochi chilometri da Cisternino e Locorotondo, questo meraviglioso giardino botanico è stato volutamente dedicato alla dea pagana Pomona, protettrice dei frutteti. Il gentilissimo signor Paolo Belloni, proprietario e promotore di questo favoloso luogo di biodiversità, ci ha spiegato che ha voluto realizzare questo “scrigno verde” per promuovere l’educazione alla tutela dell’ambiente e alla biodiversità. Sta infatti salvaguardando e valorizzando più di 800 varietà di piante fruttifere arboree da lui coltivate, con particolare attenzione a quelle a rischio di estinzione. Abbiamo potuto ammirare e conoscere la sua meravigliosa “collezione” di alberi da frutto, di cui ci ha parlato con immensa passione. In questa salutare e bucolica passeggiata naturalistica ci ha fatto notare e riconoscere alberi di gelsi, albicocchi, mandorli, melograni di varie specie, aranci, ciliegi, limoni, pompelmi, innumerevoli varietà di fichi, fiore all’occhiello del suo frutteto e in particolare uno su cui aveva personalmente innestato 13 varietà diverse. Abbiamo ammirato con curiosità e conosciuto  piante ormai in via d’estinzione: nespoli, cornioli, azzeruoli, biricoccoli, sorbi e  giuggioli, una vera meraviglia della natura! Ha destato il nostro interesse la pianta del cachi della pace, discendente dall’unico albero da frutto sopravvissuto alla bomba atomica di Nagasaki. Siamo stati inebriati dalle numerose piante aromatiche e officinali piantate lungo i filari degli alberi da frutto, tra cui abbiamo riconosciuto il timo, la salvia, la menta, il rosmarino, l’origano, la santoreggia e l’artemisia. Il signor Belloni ci ha detto che ritiene molto importante mantenere la terra sana e libera dai veleni, per far ciò utilizza rifiuti organici, fertilizzanti naturali e il compost per la concimazione. Inoltre sfrutta tutte le risorse naturali presenti in loco, rispettando l’intero ecosistema. Per esempio, ci ha detto che raccoglie l’acqua piovana in grandi cisterne, presenti in ogni appezzamento di terreno, per irrigare gli alberi, mentre per favorire l’impollinazione dei fiori a ridosso dei frutteti ha collocato alcune cassette con le arnie, incrementando così la riproduzione delle api. Questa visita didattica ci ha insegnato e trasmesso l’amore per la natura e la biodiversità, ma soprattutto il rispetto e la conservazione dell’ecosistema, senza del quale non potremmo mai vivere. Ringraziamo immensamente il sig. Paolo Belloni per averci permesso di ammirare e conoscere questo inestimabile patrimonio di biodiversità. Consigliamo vivamente ai nostri compagni di visitare questo meraviglioso “Paradiso terrestre di biodiversità”

Gli alunni delle classi V A-B  della Scuola primaria “Positano” di Noci BA

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